video suggerito
video suggerito

Bologna: 17enne lascia la fidanzata, i bulli lo pestano a sangue

La vittima “colpevole” di aver rotto con una 15enne, amica dei ragazzi che l’hanno picchiato. Le botte lo hanno fatto finire in ospedale per infrazioni allo zigomo e alle costole. Minacciato anche sul social network Ask: “Ti ammazzeremo”.
A cura di Susanna Picone
44 CONDIVISIONI
Immagine

L’ennesima storia di bullismo arriva da Bologna, dove un 17enne ha denunciato di essere stato più volte picchiato e minacciato da un gruppo di ragazzi. Picchiato e minacciato perché colpevole, a quanto pare, di aver rotto con la fidanzata di due anni più giovane. Sul quotidiano Il Resto del Carlino è il giovane a ricostruire quanto gli è accaduto: dopo che il 17enne ha lasciato la fidanzatina con cui stava da qualche settimana sono iniziati gli insulti e poi le minacce. Il giovane è stato punito dagli amici di lei che l’hanno aggredito a calci e pugni e l’hanno costretto ad andare in ospedale per una costola incrinata e una infrazione allo zigomo. Ma la storia non si limita a un pestaggio isolato: il 17enne ha parlato di una prima aggressione nel cortile della sua scuola. “Mi hanno dato calci, pugni e schiaffi. Erano 3 o 4 a picchiare, gli altri assistevano. C’erano anche i miei compagni di scuola, ma i bulli erano un gruppo troppo compatto e violento per intervenire”, il giovane descrive così la scena facendo riferimento anche al famoso video di Bollate. “Solo che nel mio caso – spiega – erano tanti contro uno”.

Il giovane sta pensando di cambiare scuola – Il giorno dopo i bulli erano di nuovo nella sua scuola dove hanno provato a picchiarlo, ed è a quel punto che la vittima ha parlato con i genitori e i carabinieri. Ma nonostante la denuncia, gli amici della sua ex non hanno smesso di perseguitarlo tanto che i genitori del 17enne hanno iniziato a seguirlo in ogni suo spostamento. Lo accompagnano e vanno a riprenderlo a scuola, il tutto mentre sul social network Ask o via sms il branco ha continuato a insultare e minacciare il 17enne. Da un mese il giovane sta vivendo un incubo e adesso sta meditando anche di cambiare scuola: al momento i carabinieri hanno segnalato alla Procura dei minori tre sedicenni per lesioni, ingiurie e percosse.

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views