Boato nei cieli del Veneto, paura e chiamate ai vigili del fuoco: probabile boom sonico

Un forte boato udito oggi nei cieli del Veneto ha fatto scattare l'allarme tra molti residenti nel Veneziano e nel Trevigiano. Diverse le chiamate ai numeri di emergenza e ai vigili del fuoco da parte di chi ha sentito il forte botto e temeva in un uno scoppio improvviso. Molto più probabilmente invece si è trattato di un cosiddetto boom sonico cioè di un jet militare che a forte velocità e a bassa quota ha rotto il muro del suono creando un boato che ha messo in allerta la popolazione. In molti hanno chiamato i centralini delle forze dell'ordine, altri i pompieri per segnare l'accaduto ma fortunatamente nessuno ha segnalato danni a persone o cose.
Il forte boato è stato avverto nel promo pomeriggio di oggi lunedì 21 marzo. Erano le 14.30 circa quando il botto è stato udito distintamente dalle isole veneziane della laguna ma anche sulla terraferma generando preoccupazione nei residenti. Molti pensavano a uno scoppio di qualche impianto e sui social tanti i commenti di chi ha dichiarato di aver udito il botto e di essersi preoccupato per una possibile esplosione magari in zona industriale. Alcuni hanno dichiarato che il boato è stato così forte da far tremare i vetri delle finestre nelle case. Dopo le verifiche del caso, però, pompieri e forze dell'ordine non hanno riscontrato emergenze in zona e quindi l'ipotesi più probabile è quella di un caccia militare in esercitazione sopra i cieli delle province di Venezia e Treviso che ha superato la velocità del suono mentre era a unna altezza relativamente bassa innescando il tipico boom. Del resto simili fenomeni con relativo allarme tra i cittadini non sono nuovi, soprattutto in Veneto dove spesso i caccia militari partiti dalla base aerea militare di Istrana si esercitano.