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Bimbo di due anni rischia di soffocare, interviene un poliziotto che gli salva la vita

A Bologna un poliziotto di 23 anni ha salvato la vita a un bimbo di due anni tirandogli fuori la lingua mentre stava soffocando: “Se non avesse agito così, il bambino sarebbe morto”.
A cura di Tommaso Coluzzi
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Immagine di repertorio
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Un bimbo di due anni sta per soffocare, ma un poliziotto interviene prontamente e gli salva la vita. È successo mercoledì pomeriggio, intorno alle 16.30, all'ufficio immigrazione di Bologna, precisamente in via Bovi Campeggi. Il bimbo, di nazionalità bangladese, era in fila con la mamma, che – visto il malore del piccolo – ha cominciato a gridare chiedendo aiuto. Il bambino, che si trovava nel passeggino in attesa che arrivasse il turno della propria famiglia – era presente anche il padre, infatti – è apparso improvvisamente incosciente.

Le urla della mamma hanno attirato l'attenzione di Marco Tinello, agente di Polizia di 23 anni, che è intervenuto prontamente salvando la vita al piccolo. Il poliziotto ha prima preso il bimbo in braccio e lo ha messo a testa in giù, per provare a sbloccare un'eventuale ostruzione delle vie respiratorie – che poteva essere avvenuta se avesse inghiottito involontariamente un oggetto – ma senza ottenere risultati. Così è stato chiamato il 118 che al telefono ha fornito le istruzioni per praticare al piccolo la manovra di Heimlich, ma nemmeno quella ha funzionato.

La condizioni del bimbo sono cominciate a peggiorare visibilmente, e rimaneva ben poco da fare. Così il giovane poliziotto ha tirato fuori con l'indice la lingua dalla bocca del piccolo, senza ottenere un risultato immediato. Poi il bimbo ha rigurgitato, sbloccando le vie respiratorie ed è tornato finalmente a respirare. Ora il bambino è in cura in ospedale e sembra essersi ripreso completamente e senza conseguenze, nonostante – ovviamente – dovrà svolgere dei controlli più approfonditi per capire le motivazioni del malore. L'intervento dell'agente Tinello è stato fondamentale, come sottolineato dai sanitari che sono arrivati sul posto in seguito alla chiamata e hanno soccorso il bambino: "Se non avesse agito così, il bambino sarebbe morto".

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