Bimbo di 10 anni caduto dal quinto piano, oggi l’ultimo saluto: “Sei stato un dono, grazie per il tuo sorriso”

Chiesa gremita per l'ultimo saluto al piccolo Alessandro, il bimbo di 10 anni morto dopo essere caduto dal balcone della sua abitazione al quinto piano. Una folla commossa ha partecipato al funerale che si è tenuto oggi, lunedì 27 ottobre, nella Cattedrale di Trapani.
Il rito funebre è stato celebrato dal vescovo Pietro Maria Fragnelli che ha invitato alla speranza, anche di fronte a una morte che "nessuno può spiegare". All'uscita del feretro decine di palloncini bianchi sono stati fatti volare in cielo, accompagnati da un lungo applauso.
Alla funzione erano presenti familiari, amici, insegnanti, compagni di scuola e molti cittadini che hanno voluto stringersi attorno alla famiglia in un abbraccio collettivo. Anche l'amministrazione comunale ha partecipato al dolore dei genitori: il sindaco Giacomo Tranchida ha proclamato il lutto cittadino.
Le maestre e le terapiste che seguivano il piccolo, affetto da autismo, hanno voluto ricordarlo con alcune frasi che hanno commosso i presenti: "Ci hai insegnato la pazienza", "Sei stato un dono", "Grazie per il tuo sorriso dolce".
L'incidente è accaduto nel pomeriggio di venerdì 24 ottobre, sabato il decesso. I medici hanno fatto tutto il possibile, ma le lesioni riportate nella caduta erano troppo gravi.
"Con profondo dolore e immensa tristezza, l’amministrazione comunale di Trapani esprime le più sentite e sincere condoglianze alla famiglia del piccolo Alessandro, il bambino che oggi ha lasciato questo mondo in modo così tragico e improvviso", aveva scritto l'amministrazione comunale in una nota su Facebook.
"Il nostro pensiero va alla famiglia di Alessandro, che in questo momento stanno vivendo un dolore indicibile. Ci uniamo a loro nel loro lutto, condividendo la loro sofferenza e la loro angoscia. La sua perdita è una tragedia che ci colpisce tutti, e ci ricorda la fragilità e la preziosità della vita".