Bastoncini di pesce ritirati per frammenti di metallo, la società: “Dai controlli escluso pericolo”

AGGIORNAMENTO: In merito al richiamo dei bastoncini di pesce surgelati a marchio Ocean Blue, FRoSTA precisa quanto segue: "La società Copack Srl, una divisione di FRoSTA, opera nel settore alimentare da anni e si occupa della distribuzione di prodotti surgelati. Il prodotto Bastoncini di pesce a marchio Ocean Blu da 900g, commercializzato da suddetta società, è stato oggetto di una segnalazione da parte di un consumatore, il quale ha rinvenuto un corpo estraneo di natura metallica. Successivamente a tale segnalazione sono stati effettuati una serie di controlli da parte della Copack Srl, delle autorità italiane competenti sul territorio e da parte delle autorità polacche, paese in cui il Bastoncino di pesce Ocean blu è prodotto. A esito di tali controlli non è stata riscontrata la presenza di corpi estranei nei campioni esaminati. FRoSTA desidera dunque rassicurare i consumatori mantenendo fede all’impegno alla trasparenza che la contraddistingue e che è uno dei capisaldi del rapporto tra il marchio e i suoi clienti".
Un lotto di bastoncini di pesce surgelati è stato ritirato dal mercato su disposizione dello stesso produttore in autocontrollo a causa di un rischio fisico per i consumatori dovuto alla possibile presenza nel prodotto alimentare di frammenti di metallo. L'avviso di richiamo, diffuso dalla catena di supermercati Metro, riguarda un lotto di bastoncini di pesce surgelati venduti a marchio Ocean Blue e prodotti dall'azienda Frosta s.r.l. nello stabilimento di Bydgoszcz, in Polonia (marchio di identificazione PL04611803WE). Nel dettaglio, il prodotto interessato dall'avviso di richiamo è confezionato in scatole da 30 pezzi, pari a 900 grammi ciascuno, con il numero di lotto L9032F90 e data di scadenza o termine minimo di conservazione fissato al 31 agosto 2020. Come recita l'avviso, che riporta la data del 18 dicembre, il motivo del richiamo e da individuare nella possibile presenza di un corpo estraneo di natura metallica.
Come sempre si raccomanda di non consumare i bastoncini di pesce segnalati e restituirli al punto vendita d’acquisto. L'azienda raccomanda ai commercianti di accantonare il prodotto in questione nel magazzino e identificarlo come non disponibile alla vendita segnalandolo con un apposito cartello in attesa del ritiro. L'allarme per i bastoncini contaminati da frammenti metallici era già scattato nei giorni scorsi tramite il Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi Rasff. Nell'avviso veniva spiegato che frammenti di metallo potevano essere finiti nei bastoncini di pesce congelati provenienti dalla Polonia.
