Asti, pubblica video intimi della ex e la costringe a ricorrere alle cure dei medici

Ha pubblicato in rete alcuni video compromettenti della ex fidanzata, dei suoi familiari e degli amici e per mesi l’ha ossessionata con ingiurie, minacce, pedinamenti costringendola di fatto a vivere nel terrore e modificare le proprie abitudini di vita. Un incubo – quello vissuto da una donna nell’Astigiano – iniziato quando è finita la sua relazione e che si è concluso con la denuncia e il successivo arresto da parte dei carabinieri della stazione e del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Canelli di un pregiudicato di trenta anni. L’uomo, residente a Canelli, è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori. L’incubo per la ragazza era appunto iniziato quando, al termine di una relazione sentimentale, l’arrestato aveva iniziato ad assumere atteggiamenti violenti e persecutori nei suoi confronti.
All’arrestato sequestrata una pistola rubata col colpo in canna – L’uomo è accusato di aver molestato, in maniera ripetuta e ossessiva, la ex fidanzata costringendola appunto – come spiegato dai carabinieri – a vivere nel terrore e addirittura a ricorrere alle cure dei medici. Continuamente l’uomo pedinava e minacciava la sua ex, vittima anche di violenze fisiche, verbali e atti vandalici. E nel tempo le minacce e violenze si erano estese anche ai familiari e degli amici della ragazza. Poi a un certo punto lei si sarebbe accorta anche di quei video privati finiti in rete senza alcun tipo di consenso da parte sua. Le indagini dei militari dell'Arma, coordinate dal pm Mario Bendoni della Procura della Repubblica di Torino, hanno portato anche al sequestro nella abitazione del trentenne di una pistola rubata con un colpo in canna.