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Ascolta una conversazione hot tra la sua ex moglie e il nuovo partner: si suicida in piscina

In Gran Bretagna un uomo si è suicidato dopo aver ascoltato per sbaglio una conversazione a luci rosse tra la sua ex compagna e il nuovo partner di lei. L’uomo avrebbe scoperto tutto dopo che la donna avrebbe chiamato per errore il suo cellulare, senza però accorgersi che l’ex marito era in ascolto mentre lei parlava.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Gareth e l'ex compagna
Gareth e l'ex compagna

Gareth Rees è morto affogato nella piscina della villa di un amico a Churt, nel Surrey, in Gran Bretagna. L'uomo aveva scoperto poco prima la nuova relazione della sua ex compagna tramite una conversazione a luci rosse origliata per puro caso dopo una telefonata effettuata da lei per sbaglio. La realizzazione di quanto stava accadendo ha sconvolto così tanto Gareth che si è buttato in piscina, pur non sapendo nuotare. Così Rees è morto annegato in pochissimo tempo.

Quando Claire si è resa conto che il suo ex compagno aveva ascoltato tutta la conversazione con il nuovo partner, lo ha raggiunto di corsa a Churt, trovando però solo il suo corpo all'interno della piscina. Ha così chiamato prima i soccorsi e poi le autorità che hanno iniziato ad indagare partendo proprio da lei. La donna però avrebbe soltanto premuto il pulsante sbagliato per pura fatalità. "Sono davvero dispiaciuta per quanto successo – ha dichiarato lei -. Poco prima Gareth mi aveva scritto che stava andando a fare un tuffo in piscina e io lo avevo trovato strano perché sapevo che non era in grado di nuotare. Con gli amici abbiamo scherzato perché credevamo fosse una battuta. Lui aveva la fobia dell'acqua e non lo credevamo possibile". L'ex compagna della vittima ha continuato, ricordando Gareth come una brava persona e "il miglior patrigno che mio figlio potesse avere".

Ha inoltre dichiarato che la loro coppia era ormai alla deriva e che il figlio non voleva più assistere alle continue discussioni. "Questo ha segnato la fine del nostro matrimonio – ha continuato Claire. – ma la nostra situazione era ormai in bilico già da tempo". Il medico legale ha ipotizzato lo stato di shock dell'uomo, non avendo però la certezza che quel gesto possa essere il frutto di una decisione spontanea o di un volontario suicidio.

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