Anna e Valentina, sognavano una vita insieme: muoiono mentre vanno in vacanza

Viaggiavano verso Rimini, meta della loro prima vacanza insieme. Anna Parodi, barista di 23 anni e Valentina Schenone, 26 anni, impiegata alle terme dell’Acquasanta, attendevano questi giorni da ormai diversi mesi. All’alba di sabato 9 luglio, però, i sogni di queste ragazze sono andati distrutti sull’asfalto dell’autostrada A21, poco prima del casello di Piacenza Ovest, spazzati via da uno terribile schianto. Sarebbero state tamponate da un Suv, una potente Bmw X-6; e forse da un’altra auto. Anna è morta sul colpo nell’incidente. Valentina è invece deceduta in nottata. La 26enne era stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per la riduzione dell’emorragia cerebrale causata dall’incidente. Ma l’operazione non ha sortito l’effetto sperato. Nella notte il suo cuore ha smesso di battere, dopo che ieri sera i medici avevano già decretato la morte cerebrale. In giornata i genitori dovrebbero autorizzare l’espianto degli organi, come evidenzia Il Secolo XIX.
Anna e Valentina sognavano di trascorrere il resto della loro vita insieme. Con loro erano partiti anche i loro cani: entrambi sono morti nello schianto a bordo della Punto rossa guidata da Anna. “Avevano scelto di passare una settimana di ferie in un campeggio che accoglie anche gli animali domestici – raccontano alcuni amici – Gli abbiamo detto di non partire col buio, di aspettare la mattina. Ma loro non vedevano l’ora di arrivare là”. Stando alle ricostruzioni degli agenti della polizia stradale di Alessandria, a pochi chilometri dal casello di Piacenza Ovest, sull’autostrada A21 Torino-Piacenza, le due giovani avrebbero notato dei detriti sull’asfalto. Anna rallenta e si ferma. Dietro l’auto della ragazze sopraggiungo altre due auto che non si accorgono della Fiat Punto ferma. L’urto è devastante. Sul posto intervengono i vigili del fuoco di Piacenza, il personale del 118 e la Polstrada di Alessandria. Anna è già morta quando arrivano i soccorsi. Le condizioni di Valentina appaiano subito disperate. La ragazza viene accompagnata prima all’ospedale di Piacenza, dove viene operata una prima volta per la rimozione della milza. Poi l’intervento per la riduzione dell’emorragia cerebrale causata dall’incidente. Purtroppo però non è servito e la 26 è morta.