Angelika Hutter in fin di vita, è stata investita da un’auto: nel 2023 travolse e uccise un’intera famiglia

Lotta tra la vita e la morte Angelika Hutter, la 34enne di origine tedesca condannata in via definitiva a quattro anni e otto mesi per aver investito e ucciso Marco Antoniello, 47 anni, il figlio Mattia, 2, e la nonna del piccolo Mariagrazia Zuin, 67, il 6 luglio 2023 a Santo Stefano di Cadore nel Bellunese.
Nei giorni scorsi è rimasta a sua volta vittima di un incidente: era appena evasa dalla comunità di Ronco "Casa Don Girelli", dove stava scontando la pena, prima di essere investita domenica sulla Provinciale 19 all’altezza di via Saletto a Ronco all’Adige nella Bassa Veronese. Al momento la donna è ricoverata in gravissime condizioni e in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di borgo Trento a causa delle lesioni riportate nell’impatto con la vettura.

Stando a quanto ricostruito finora, anche grazie ai video ripresi dalle telecamere di sorveglianza della comunità, la donna avrebbe scavalcato la cancellata della struttura, dirigendosi verso la strada “Ronchesana”, un’arteria che collega alcuni paesi della Bassa Veronese. La sua fuga è stata subito rilevata dai responsabili della struttura e come da protocollo, sono state avvisate immediatamente le Forze dell’ordine. Ma nel giro di dieci minuti si è verificata la tragedia. La 34enne è stata investita da una Volvo 760 c, guidata da un settantasettenne veronese, che tuttavia, secondo i primi rilievi procedeva a bassa velocità.
A quel punto sono partite le indagini, anche se al momento si tratta solo di ipotesi. Non si esclude quella di una corsa veloce della donna con un repentino inserimento sulla strada di grande scorrimento. Forse voleva tornare a Aholming, il suo paese di origine con poco più di duemila anime in Baviera. Non è escluso nemmeno il gesto volontario anche pare non abbia mai manifestato intenti suicidi né desideri di fuga.