11 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ancona, l’autista di bus chatta con lo smartphone mentre guida. Il video che lo incastra

Il dipendente del servizio pubblico locale è stato ripreso da un cittadino che ha poi postato il video su Facebook. Il presidente della società: “Sappiamo chi è e rischia fino alla sospensione dal servizio”.
A cura di Biagio Chiariello
11 CONDIVISIONI
Immagine

Ha chattato indisturbato col suo smartphone per un lungo tratto del percorso l‘autista del servizio pubblico locale di Ancona. Non sapeva che dietro di lui c’era un passeggero a filmarlo. Ed ora che quel filmato è finito sui social network, il conducente del bus è finito alla gogna mediatica. Come si vede nel filmato, l’uomo per diversi minuti tiene con una mano il cellulare per scrivere messaggini in mezzo al traffico, mentre con l’altra continuava a guidare, come se nulla fosse. Intanto i passeggeri salgono, altri scendono e il viaggio continua sempre col telefono in mano. Nel video, che dura circa tre minuti, non appare mai il volto dell’autista, né ci sono scritte che indichino chiaramente quale sia il mezzo condotto. L’unica cosa certa è che si tratta di d un mezzo di Conerobus della linea urbana.

Sulla questione infatti è intervenuto pure il presidente della società, Muzio Papaveri: “Sappiamo chi è ora partirà la lettera dopodiché il dipendente avrà cinque giorni di tempo per rispondere”. Il video avrebbe cominciato a circolare dopo essere finito sulla pagina Facebook ‘Ancona e gli anconetani’. “Il filmato è di giovedì sera – chiarisce Papaveri  a Centro Pagina– ascolteremo il dipendente e quello che avrà da dire in proposito dopodiché procederemo con un provvedimento disciplinare previsto dal contratto. Va valutato se ha avuto altri provvedimenti o meno. È ancora da approfondire”.  Secondo quanto si legge sui media locali, il conducente ha meno di 50 anni ed è stato assunto da diversi anni. Ad ogni modo per lui, al momento, sembra escluso il licenziamento e si propende per l’avvertimento fino alla sospensione dal servizio (se supera i dieci giorni scatta il licenziamento).

A postare il video su Facebook è stato Franco Gattafoni. “Prima di postare i video sulla pagina Facebook di Ancona – spiega– avevo scritto sulla pagina Facebook dell’azienda che mi aveva anche risposto dicendo che mi avrebbero contattato. Poi però non ho più sentito nessuno e allora ho deciso di rendere pubblici i video. Non è la prima volta che segnalo a Conerobus cose che vedo e disservizi ma non vengo mai preso in considerazione”.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views