Ancona, dramma all’alba: lascia il fuoristrada sul viadotto e si lancia dal ponte

All’alba di lunedì primo ottobre un uomo di sessantatré anni nativo di Chiaravalle, nella provincia di Ancona, ha raggiunto il ponte Marconi di Arcevia e si è lasciato cadere nel vuoto. Dopo la tragedia sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che però hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo. Come ricostruito dai quotidiani locali, per i carabinieri di Fabriano che sono intervenuti sul posto non ci sarebbero dubbi sulla natura volontaria del gesto del quale però non si conoscono i motivi. Il sessantatreenne viveva insieme alla moglie e, da quanto emerso, conduceva una vita familiare regolare. Lunedì mattina è salito sul viadotto lasciando il suo fuoristrada prima della fine del ponte sul lato destro in direzione Senigallia, ha percorso qualche metro in direzione contraria e si è gettato nel vuoto. A lanciare l’allarme sono stati due coniugi del posto che, passando dal luogo della tragedia in auto, hanno visto un uomo a terra. Al momento non sono stati trovati biglietti o messaggi con indicazioni sui motivi del probabile suicidio.
Il "ponte dei suicidi" – Il ponte Marconi di Arcevia è purtroppo noto per fatti di cronaca simili. Negli ultimi anni diverse persone lo avrebbero scelto per suicidarsi con drammatici salti nel vuoto. Lo scorso agosto sotto il ponte è stato trovato il corpo senza vita di un giovane di diciotto anni: da quanto emerso il ragazzo, neopatentato, avrebbe compiuto il tragico gesto dopo aver avuto un incidente al ritorno da una serata con gli amici.