Alessandria, ragazza trovata morta in casa, il cognato nel fiume: si teme omicidio-suicidio

Il corpo di una giovane donna è stato trovato, ormai privo di vita, nella sua casa ad Alessandria in via Milano 127. La vittima è una ventiquattrenne brasiliana: stando alle prime informazioni trapelate, aveva il volto tumefatto e tracce di sangue alla testa. A trovarla è stata il marito, italiano di origini brasiliane, rientrato precipitosamente a casa dopo che non era riuscito a contattare la moglie al telefono. I medici del 118 intervenuti sul posto hanno provato a rianimare la ragazza, ma era ormai troppo tardi. Potrebbe essere stata uccisa a botte. Secondo gli investigatori – i carabinieri del comando di Alessandria – la morte della ventiquattrenne potrebbe essere collegata al suicidio di un giovane di ventidue anni che è stato visto gettarsi da alcune persone nel fiume Tanaro dal ponte Meier. L’uomo suicida sarebbe il fratello del marito della donna uccisa, il cognato quindi della vittima. Si sarebbe gettato dal ponte nelle stesse ore della morte in casa della giovane donna.
Ascoltati il marito della donna e i vicini di casa – Stando ad alcune fonti l’uomo – il suo corpo non è stato ancora trovato a differenza invece del suo giubbotto, recuperato sul ponte dai carabinieri – soffriva di problemi psicologici. Anche lui di origine brasiliana, a quanto emerso si era trasferito a casa della coppia da un paio di settimane. Il marito della vittima, un ventiseienne, è stato sentito a lungo dai carabinieri ma la pista più seguita, almeno al momento, sarebbe quella dell’omicidio-suicidio. Ascoltati anche i vicini di casa della giovane donna. A indagare sulla vicenda i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo con la Sezione Investigazioni scientifiche coordinati dal sostituto procuratore Letizia Alloisio della Procura di Alessandria.