Albero dedicato a Falcone e Borsellino rubato nel giorno dell’anniversario di Capaci a Siracusa
Episodio inquietante a Siracusa dove nell’aiuola davanti al Tribunale locale è sparito l’albero dedicato a Falcone e Borsellino che alcuni volontari avevano piantato in memoria die due magistrati uccisi dalla mafia. Secondo l'associazione "100 Passi di Siracusa", che ha presentato una denuncia alla polizia, si tratterebbe di un furto. Un atto ignobile reso ancora più grave dai tempi con il quale è stato portato a termine vale a dire nei giorni dell’anniversario della strage di Capaci in cui è stato ucciso il giudice Paolo borsellino. Secondo gli stessi volontari, infatti, il furto dell’albero sarebbe avvenuto tra sabato 22 e domenica 23 maggio, proprio in coincidenza con l'anniversario della strage.
Per portare via l'albero i ladri non ci hanno messo molto, è bastato scavare un po‘ di terra attorno e sradicarla. La pianta, un albero di limone, era stato piantato in un’aiuola in viale Santa Panagia, davanti all’ingresso del Tribunale di Siracusa, dagli stessi volontari ma era ancora piccolo. La pianta infatti era già la seconda dopo che la prima era stata sradicata dopo circa sei anni. “Per quella vicenda protestammo, salvo poi decidere di piantarne un altro ma ci auguriamo venga fatta chiarezza su quest’ultimo episodio” ha spiegato Giovanni Pitarresi, rappresentante dell'associazione "100 Passi", aggiungendo: “La circostanza che il furto sia avvenuto in corrispondenza della strage di Capaci è inquietante”.
L’Associazione Culturale siracusana da tempo ha presentato al Comune di Siracusa una richiesta per apporre una targa commemorativa accanto all’albero ma “ci è stato risposto che in questo modo si rischia di far confusione con il nome dato al piazzale” spiegano i volontari. “Non abbasseremo la testa e speriamo che anche altri cittadini siracusani non si voltino dall'altra parte” hanno aggiunto i volontari.
