Agguato nel milanese, due albanesi in bicicletta uccisi a colpi di pistola
La notte scorsa il comune di Abbiategrasso, alle porte di Milano, è stato teatro di una spietata esecuzione: due uomini, cittadini albanesi di 51 e 27 anni, sono stati uccisi mentre erano sulle proprie biciclette in strada. Si tratta di Ndue Bruka e del nipote Alban Medha: entrambi, secondo gli accertamenti degli investigatori, avevano dei piccoli precedenti alle spalle. Dalla prima ricostruzione fatta dai carabinieri risulta che i due sono stati raggiunti da colpi di pistola e fucile, almeno 7 proiettili – 3 a uno e 4 all’altro – sparati all’altezza della testa e dell’addome. Colpi esplosi da più killer in via Mazzini, in pieno centro, intorno all’una di questa notte.
L’ipotesi di un regolamento di conti – In queste ore sono in corso delle perquisizioni nelle case delle vittime per cercare di capire cosa possa aver portato al duplice omicidio. Da quanto si apprende gli spari avrebbero richiamato molta gente in strada, qualcuno ha dato l’allarme: le loro testimonianze vanno però verificate dagli inquirenti. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto per i due albanesi non c’era più nulla da fare, le loro condizioni erano già critiche. Gli investigatori non sembrano escludere alcuna pista ma, dalle primi ricostruzioni, l’agguato sembrerebbe un regolamento di conti messo a segno da un commando ben organizzato. Sul movente dell’omicidio indaga la procura di Vigevano, con le indagini coordinate dal pm Marcello Maresca.