Adele, morta per aver assunto ecstasy: condannato a 5 anni il fidanzato

Il Tribunale di Genova ha condannato a cinque anni di carcere Sergio Bernardin, 19 anni, ex fidanzato di Adele De Vincenzi, la ragazza di Chiavari di appena 16 anni morta lo scorso luglio dopo aver assunto ecstasy. Bernardin è inoltre stato condannato a pagare 50 mila euro di provvisionale alla famiglia di Adele. Per il giovane il reato contestato era morte come conseguenza di altro reato, ovvero lo spaccio della pasticca che ha ucciso la sua fidanzata. La sentenza di condanna a Bernardin al termine del processo ordinario, le cui motivazioni sono attese entro 60 giorni, sembra contrastare con quella pronunciata dal giudice per l'udienza preliminare Angela Nutini lo scorso febbraio. In quell'occasione, al termine del rito abbreviato, era stato assolto Gabriele Rigotti, un amico di Adele, presente anch'egli la notte del decesso della ragazza. Secondo i giudici che hanno emesso questa sentenza, le cui motivazioni sono già state depositate, "tutti i ragazzi avevano pianificato giorni prima di ‘sballarsi' e hanno anche contribuito all'acquisto". Secondo quel giudice, dunque, per la morte di Adele non sarebbero colpevoli né Rigotti né il fidanzato Bernardin, in quanto si trattò di un acquisto di gruppo. Secondo il giudice che ha assolto Rigotti "vi è stato un diverso soggetto non imputato nell'odierno procedimento che per certo ha venduto la droga al gruppo". Il riferimento era al pusher di Busalla già condannato dal tribunale dei minori a un anno con pena convertita in servizi sociali. Completamente diverso dunque il parere del Tribunale, che questa mattina ha condannato Bernardin.
Come è morta Adele De Vincenzi
Stando a quanto finora accertato dagli inquirenti lo scorso 29 luglio Rigotti, Bernardin, Adele e un'altra minorenne consumarono insieme sostanze stupefacenti. La 16enne si sentì male mentre si trovava in via San Vincenzo insieme agli amici e morì subito dopo il trasporto all'ospedale Galliera. A chiamare i soccorsi, quella notte, fu un netturbino che vide la ragazza per terra e gli amici "confusi" che a suo dire "non facevano nulla".