Acciughe Mareblu richiamate dal mercato, l’avviso del Ministero: “Non consumatele”

Il Ministero della salute ha annunciato l'immediato richiamo dagli scaffali dei negozi di alcuni lotti di Filetti di Acciughe confezioniate per un possibile rischio chimico per i consumatori. Nel dettaglio, il prodotto interessato dall'avviso di richiamo sono i filetti di Acciughe Verosapore in Olio Extra Vergine d'oliva venduto a marchio Mareblu
Nel dettaglio, si tratta di filetti di Acciughe confezionate in barattoli di vetro con peso 90 grammi (sgocciolato 48 grammi) dalla ditta sudamericana Grupo Consorcio Compania Americana de Conservas Sac con sede in Perù.
I lotti interessati dal richiamo sono quelli con i numeri 0000368375 e 0000357182 e date di scadenza fissate al 12/10/2023 e 15/09/2023
Secondo quanto comunicato dall'avvio del Ministero, datato 6 dicembre, il richiamo è stato disposto dal produttore in via precauzionale per possibile presenza di Istamina oltre i limiti di legge.
L'istamina è un composto azotato ampiamente diffuso nell'organismo ma che in alte concentrazioni negli alimenti può scatenare problemi a chi lo assume. L'esempio più caratteristico di cibo ricco di istamina è proprio il conservato troppo a lungo e/o in maniera inopportuna. Nel pesce, la formazione di istamina è riconducibile spesso alla proliferazione di germi che hanno contaminato le carni.

Un altro avviso di richiamo riguarda invece i Filetti di Acciughe Classici in Olio di Oliva venduti sempre a marchio Mareblu e confezionati dalla ditta sudamericana Grupo Consorcio Compania Americana de Conservas.
In questo caso i lotti interessati sono i numeri 0000368373; 0000364577 e 0000357181con data di scadenza 08/10/23 e 14/09/23. il richiamo è stato disposto per Potenziale alterazione organolettica del prodotto a causa di maturazione accelerata.
In tutti i casi si raccomanda di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita di acquisto per un rimborso del costo.