Asti, tabaccaio difende la moglie da malviventi e viene ucciso

In Piemonte è il secondo tabaccaio a perdere la vita in due settimane. L'11 dicembre uno squilibrato uccideva a Torino Enrico Rigollet, un tabaccaio che aveva rifiutato di regalargli un pacchetto di sigarette. La furia dell'aggressore era stata tale che il fratello della vittima non era riuscito ad evitare il dramma. Una settimana dopo, durante la chiusura del suo esercizio commerciale la sera di venerdì 19 dicembre, due malviventi fanno irruzione in Bacco Tabacco di corso Alba ad Asti. Il proprietario, il trentasettenne Manuel Bacco, muore per colpi di arma da fuoco dopo aver tentato di difendere la moglie, aggredita da due criminali incappucciati. Durante la colluttazione sono stati esplosi alcuni colpi e poco dopo Manuel Bacco giaceva al suolo. I malviventi sono fuggiti forse senza alcuna refurtiva e, almeno per il momento, non sembra abbiano lasciato tracce. I carabinieri, accorsi sul posto, hanno subito organizzato i posti di blocco nelle zone circostanti in modo tale da poter limitare l'area in cui cercare gli assassini. La scientifica, intanto, sta facendo i primi rilievi per poter fornire elementi utili nella ricostruzione della vicenda e nell'identificazione dei due criminali. Manuel Bacco lascia, oltre alla moglie, anche un figlio.