Allarme bomba in due sedi di Equitalia a Genova
Allarme bomba in due diverse sedi genovesi di Equitalia. La notizia è stata riferita da fonti investigative, precisando che il primo ufficio in cui è scattato l'allarme è quello di via D'Annunzio, accanto alla sede del Consiglio Regionale della Liguria. Qualche minuto dopo il segnale di pericolo ha riguardato anche la sede di via XII Ottobre, quella nei pressi del Tribunale genovese. Il primo palazzo è stato immediatamente evacuato, con traffico bloccato nella zona di via Galaventa e via delle Casacce. Una ottantina di dipendenti si sono subiti riversati in strada, ma gli artificieri intervenuti sul posto non avrebbero trovato ordigni. In questo momento le squadre sono a lavoro nello stabile di via XII Ottobre, dove si trova la seconda sede di Equitalia.
L'allarma bomba è scattato proprio nella giornata in cui è previsto l'arrivo a Genova di Attilio Befera, direttore dell'agenzia delle entrate, per incontrare il presidente della Regione, Claudio Burlando. Tra gli altri temi del tavolo di lavoro, anche l'istituzione di uno sportello per le emergenze, il cui obiettivo sia scongiurare il verificarsi di casi drammatici, come i suicidi legati alla crisi che si stanno susseguendo con impressionante frequenza nel nostro Paese.
Equitalia sempre più nell'occhio del ciclone, dunque. Il caso dell'allarme bomba a Genova non è l'unico fatto di cronaca che denota il sentimento popolare ostile all'agenzia di riscossione dei tributi. Sempre in mattinata, circa 200 tra ex lavoratori Fiat e dell'indotto hanno occupato per una protesta pacifica la sede di Equitalia a Termini Imerese, in provincia di Palermo. Nella notte, invece, è stata data alle fiamme l'auto di un dipendente Equitalia a Portici. Il fuoco ha completamente distrutto l'Honda Civic dell'uomo e danneggiata altre vetture parcheggiate lì vicino.
