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Usa: spara a due poliziotti a San Diego, uno è morto. Un fermo, proseguono le ricerche

Ancora terrore negli Stati Uniti. Dopo i fatti di Dallas e Baton Rouge, due agenti sono stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco a San Diego, in California.
A cura di Susanna Picone
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Nuovo attacco contro la polizia negli Stati Uniti. Dopo i tragici fatti di luglio a Dallas e a Baton Rouge, due agenti di polizia sono stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco a San Diego, in California. A sparare è stato un uomo che è ora ricercato dalla polizia. I due agenti feriti, da quanto si è appreso, sono stati portati feriti in ospedale. La sparatoria è avvenuta nella zona di Southcrest. Il Dipartimento di polizia della città californiana ha chiesto su Twitter ai residenti di restare in casa e di “pregare per i due agenti”. Tramite Twitter la polizia ha poi fatto sapere di aver fermato un sospetto, ma che sono ancora in corso altre ricerche.

Morto uno dei poliziotti colpiti – Successivamente la polizia ha comunicato che uno dei due poliziotti non ce l'ha fatta. L'altro, invece, è stato operato: per lui il Dipartimento ha chiesto di pregare.

Gli ultimi attacchi contro la polizia americana – Prima di San Diego, altri poliziotti negli Stati Uniti sono stati vittime di attacchi nelle scorse settimane. A Dallas Micah Johnson, riservista afroamericano di 25 anni, lo scorso 7 luglio ha sparato mentre si stava svolgendo una marcia per protestare contro l'uccisione di due afroamericani per mano delle forze dell'ordine. Cinque agenti sono stati uccisi. Pochi giorni dopo altri tre poliziotti sono stati uccisi e altre tre feriti a Baton Rouge, in Louisiana. In questo caso ad aprire il fuoco è stato Gavin Long, afroamericano di 29 anni.

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