Trump: “Hillary Clinton bugiarda. L’Isis ci minaccia a causa sua”
Hillary Clinton è "una bugiarda di prima classe". Ancora una volta ad attaccare ferocemente la candidata alla Casa Bianca del Partito Democratico è Donald Trump, intervenuto alla Trump Tower di Manhattan: il miliardario newyorkese ha sostenuto che la Clinton tra il 2009 e il 2013 ha diretto la segreteria di stato come se fosso il suo "fondo speculativo personale, rendendo favori a dei regimi oppressivi e molti altri per avidità di denaro". "E' la persona più corrotta che si sia mai candidata alla presidenza" ha detto Trump, che si è dipinto come il difensore ideale dell'americano comune, e come un uomo intenzionato a battersi contro le lobby e i politici "di professione". Secondo Trump la Clinton nelle sue vesti di "vice di Obama" è riuscita da sola "a destabilizzare tutto il Medioriente". "Lo stato Islamico – dice ancora – oggi ci minaccia a causa delle decisioni che Hillary Clinton ha preso con il presidente Obama". Citando George Washington e Abraham Lincoln, Trump ha quindi criticato le posizioni della sua avversaria in materia di immigrazione e accordi commerciali, che "sono stati un disastro totale per noi americani. Clinton non ha il temperamento, la competenza e il giudizio per dirigere gli Stati Uniti".
Nelle scorse settimana lo scontro tra la Clinton e Trump aveva raggiunto l'apice dell'asprezza. La democratica, parlando del suo sfidante, aveva detto esplicitamente che "nominarlo nostro commander in chief sarebbe un errore storico". Trump, infatti, rappresenterebbe una "minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti e del mondo" a causa delle sue "idee pericolosamente incoerenti". Donald Trump, aveva concluso la ex first lady, "non colui a cui affidare i codici di lancio nucleari". Un attacco durissimo, che tuttavia non sembra aver sortito gli effetti sperati: tra i due, infatti, i sondaggi continuano a dare un testa a testa.
