Spray al peperoncino agli agenti, sperimentazione conclusa: presto in dotazione a tutti
Presto tutti i reparti della polizia italiana disporranno anche di spray al peperoncino tra le dotazioni di armi. La sperimentazione della nuova arma non letale, già avviata in diverse città da oltre un anno, infatti è finalmente conclusa e ora è il momento di passare alla fase successiva in quanto non son state riscontrate criticità nell'uso. A comunicarlo è il segretario nazionale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Daniele Tissone, spiegando che entro quest'anno i poliziotti dovrebbero iniziare ad avere in dotazione lo spray. "La sperimentazione relativa agli strumenti di dissuasione ed autodifesa a base di oleoresin capsicum è terminata e ha avuto esito positivo", sottolineano dal sindacato di polizia, aggiungendo: "Adesso, una volta esperite tutte le relative procedure di gara, i poliziotti saranno dotati di spray al peperoncino. Si dovrebbe iniziare entro l’anno, con la previsione di ulteriori quantitativi nel triennio”.
Come rivela sempre il sindacato, infatti, la fornitura di spray nei prossimi tre anni dovrebbe allargarsi anche ai reparti dei carabinieri e poi a quelli della Guardia di finanza. Il Viminale ha già concluso la gara per la fornitura del prodotto firmando nel dicembre scorso il contratto di fornitura con la ditta vincitrice dell'appalto. Attualmente la produzione dello spray al peperoncino per gli agenti delle forze dell'ordine è già in allestimento e i primi lotti saranno consegnati tra qualche mese dopo che i campioni saranno sottoposti a collaudo.
"Le lavorazioni di materiale inizieranno il 25 aprile e termineranno il 20 maggio. I dispositivi saranno presentati e sottoposti al previsto collaudo da parte dei competenti uffici della Polizia di Stato. Successivamente sarà avviata la distribuzione al personale”, ha precisato sempre il segretario Silp-Cgil, Daniele Tissone, concludendo: "Come Silp-Cgil siamo favorevoli all’utilizzo di questi spray in relazione a precisi ambiti di applicazione. Crediamo che si tratti di un mezzo che può aiutare il lavoro dei poliziotti, da impiegare soltanto in casi di extrema ratio e nel corso di situazioni eccezionali”.