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“Sesso con me o sciolgo i tuoi figli nell’acido”, a minacciarla era l’amante

Una donna di Fano per diversi mesi ha subito violenze di ogni genere e minacce da uno sconosciuto. Fino a quando ha scoperto che dietro il misterioso stalker si nascondeva l’uomo che le stava accanto.
A cura di S. P.
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stalker arrestato

“Se non fai sesso con me sciolgo i tuoi figli nell’acido davanti a te, poi uccido il siciliano, il padre delle tue bimbe, tua madre e ti brucio l’auto”: per mesi una donna di Fano di 42 anni ha ricevuto messaggi come questo da parte di uno sconosciuto. Una persona che tra luglio e settembre del 2011 le ha inviato ben 176 messaggi dalla stessa cabina telefonica. La donna, madre di due bambini e separata, ha subito violenze di ogni genere e minacce e, ogni volta che si sentiva in pericolo, si rifugiava nelle braccia del “siciliano”, un uomo di 41 anni che accorreva ogni volta che la donna riceveva gli inquietanti messaggi di morte. Fino a quando non ha scoperto che dietro lo stalker si nascondeva proprio il suo amante. Come ricostruiscono le cronache locali, infatti, la vittima di stalking ha iniziato ad avere dei sospetti sul suo fidato compagno dopo aver iniziato a notare delle coincidenze, troppe per essere casuali.

In corso il processo – Sospetti diventati degli indizi quando alcuni amici le hanno detto di aver visto più volte il suo compagno dentro quelle cabine telefoniche da cui partivano gli sms minacciosi. E a un certo punto la donna ha deciso di denunciare tutto. Dopo le indagini all’uomo sono stati contestati diversi reati, dallo stalking all’incendio, dalla tentata estorsione alle minacce. Ora di questo caso di violenza sulle donne  si sta celebrando il processo nelle Marche. In aula la vittima ha raccontato ieri quei mesi di terrore ma ha anche ammesso di aver continuato ad aver rapporti con l’amante-stalker. Gli avrebbe continuato a scrivere anche mentre era in carcere. Alla prossima udienza potrebbe essere ascoltato l’imputato, poi si arriverà a una sentenza.

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