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Scomparso in Australia 16 anni fa, i parenti lo trovano in Regno Unito

La storia un Jason Ronald Douglas, un australiano aborigeno, che aveva fatto perdere le proprie tracce nel 1999, dopo la morte dello zio. Ora i famigliari vogliono portarlo a casa, ma chiedono un aiuto economico.
A cura di B. C.
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Dopo 16 anni dalla sua sparizione, probabilmente nessuno credeva più di ritrovarlo. Ma gli amici e la famiglia di Jason Ronald Douglas, 36enne australiano aborigeno, hanno avuto un incredibile sorpresa: l’uomo è stato infatti trovato in un rifugio per senzatetto a Walsall, nel Regno Unito. Sembra che l’uomo sia precipitato in un vortice verso il basso, dopo che lo zio Tim, con il quale viveva in Inghilterra, è morto per un attacco di cuore mentre giocava a calcio nel 1999. Da allora Jason ha deciso di restare nel Regno Unito, a Milton Keynes, Bucks., perdendo i contatti con la sua famiglia quando aveva solo 21 anni nel 2000. Jason è stato rintracciato grazie a Facebook.

Ora, però, i suoi congiunti non hanno denaro sufficiente per riportarlo a casa, così sua sorella, Lisa, ha aperto una pagina su gofundme per cercare i soldi necessari al viaggio. "E' stato senza fissa dimora per un tempo molto lungo. Per questo motivo ci è voluto così tanto a trovarlo. Ha pensato che lo avessimo dimenticato, che a nessuno importasse di lui. E ora è disperato perché vuole tornare a casa dalla madre e la sorella". "E' molto costoso – continua la donna – poiché abbiamo bisogno di certificato di nascita, passaporto, i soldi per i biglietti aerei e per cercare di tenerlo lontano dalla strada fino a quando non saremmo riusciti ad organizzare il suo ritorno". Lisa ha aggiunto: "Il prossimo mese sarà anche il compleanno di Jason: se fossimo in grado di riportarlo da noi entro il 12 marzo, sarebbe assolutamente incredibile."

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