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Rossella Urru: il messaggio di Fiorello per la cooperante rapita in Algeria (VIDEO)

Prosegue la mobilitazione sul web per Rossella Urru, la cooperante rapita lo scorso ottobre in Algeria, ma i tg sembrano non curarsi del caso. Il comico siciliano Fiorello dedica la consueta rassegna stampa che condivide con gli amici di Twitter alla 29enne, chiedendo ai media una maggiore attenzione sulla vicenda.
A cura di Carmine Della Pia
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Rossella Urru

Anche Fiorello per Rossella Urru, la cooperante sarda rapita lo scorso ottobre in Algeria. Dopo l'appello della conduttrice tv Geppi Cucciari al Festival di Sanremo, il comico siciliano lancia un messaggio per la causa, chiedendo ai media di parlarne, di diffondere la notizia e di seguire il caso. Sul web, tra Facebook e Twitter, soprattutto, è possibile leggere quotidianamente appelli e messaggi di solidarietà per la 29enne, ma la tv non si occupa del caso. Fiorello sfrutta l'attenzione mediatica sulla tradizionale rassegna stampa del mattino, postando su Twitter i video in cui legge le notizie del giorno con gli amici edicolanti, per parlare di Rossella Urru. "Chiedo ai Tg di Mediaset, Rai, Sky, La7, che ci vogliono tanto bene e che spesso ci mandano in onda, di occuparsi anche di Rossella Urru", spiega Fiorello, prima di salutare gli internauti al grido di "Rossella Urru libera".

Rapita in Algeria insieme a due colleghi spagnoli – Durante la notte tra sabato 22 e domenica 23 ottobre, Rossella Urru, Ainhoa Fernandez de Rincon ed Enric Gonyalons vengono sequestrati: uno di loro cerca di opporsi, ma i rapitori gli sparano ad un piede. I tre giovani si trovano in Algeria da qualche anno in quanto cooperanti per la Ong ‘Comitato internazionale per lo Sviluppo dei Popoli'. Le ultime notizie dei tre volontari risalgono al 12 dicembre scorso, quando viene diffuso un video in cui apparivano due donne davanti ad un cartello con su scritto ‘Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya', ovvero, il Movimento Monoteista per il Jihad in Africa occidentale che ha rivendicato il rapimento nello stesso periodo. Se i tg italiani non danno spazio alla vicenda, sul web si mobilita la catena di solidarietà affinché l'attenzione sul caso non venga meno. Il Popolo viola aveva pubblicato, la scorsa settimana, l'appello "Siamo tutti Rossella Urru", e il 20 febbraio scorso il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, aveva incontrato i genitori della 29enne. Insieme al ministro degli Esteri, Giulio Terzi, il Capo di Stato ha garantito che le unità di crisi della Farnesina faranno tutto quanto in loro potere per la liberazione di Rossella.

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