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Rimini: ragazzina di 13 anni finisce in coma etilico dopo una festa in spiaggia

La ragazza è stata trasportata d’urgenza in ospedale per una lavanda gastrica. Vista l’età della giovane e il divieto per i locali di servire alcol ai minori di 18 anni, sull’episodio indagano i carabinieri per capire chi le ha venduto le bevande alcoliche.
A cura di Susanna Picone
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È andata a una festa sulla spiaggia e poi si è ritrovata in ospedale in coma etilico. È quanto accaduto a una ragazza di appena tredici anni a Rimini la notte tra sabato e domenica scorsa. Teatro del grave episodio la spiaggia di Rivabella, nella zona di Rimini Nord, dove l’adolescente si era appunto recata per partecipare a un party insieme ai suoi amici – tutti minorenni – e dove ha bevuto diversi superalcolici. In particolare in un chiringuito la tredicenne avrebbe consumato uno dopo l’altro numerosi “cicchetti” di vodka prima di sentirsi male. A dare l'allarme è stato il gestore di un locale vicino che ha chiamato l'ambulanza del 118 dopo aver visto la ragazza accasciarsi a terra poco lontano dal luogo della festa.

Sull’episodio indagano i carabinieri – I sanitari l'hanno trasportata d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale “Infermi” di Rimini dove, in seguito agli accertamenti del caso, è emerso che nel suo sangue scorreva una quantità di alcol (1,8 grammi di alcol per litro) tale da rendere necessaria una lavanda gastrica e il ricovero in osservazione fino a ieri sera. Le sue condizioni sono comunque in miglioramento. Sul caso, vista l'età della ragazza e il divieto per i locali di servire alcol ai minori di 18 anni, indagano i carabinieri per capire chi le ha venduto le bevande alcoliche.

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