Reggio Emilia: donna in tribunale per divorziare viene aggredita con acido dal marito
Momenti di panico questa mattina nel Tribunale di Reggio Emilia, dove una donna di nazionalità marocchina è stata aggredita dal marito, un connazionale di 39 anni, nei pressi del bar. L'uomo le ha gettato in faccia una polvere urticante di colore giallo e del liquido (forse acqua), che a contatto con la pelle ha avuto conseguenze molto dolorose. Secondo i media emiliani potrebbe essersi trattato di acido. Il tutto è accaduto intorno alle 11. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, la donna aggredita si era recata in Tribunale per avere informazioni sulle procedure per la separazione. Quando il marito ha appreso le intenzioni della moglie l'ha raggiunta per chiedere un chiarimento. I due si sono seduti fuori dal bar e all'improvviso l'uomo ha lanciato contro il viso della moglie la sostanza acida. Le urla lancinanti della donna hanno fatto accorrere carabinieri in servizio, guardie giurate, e i militari della vicina caserma di Via Adua che hanno fermato l'uomo.
La donna ha riportato ustioni di primo grado al volto ma fortunatamente le sue condizioni sono giudicate buone. Anche il consorte ha riportato ustioni per cui è stato condotto anche lui in ospedale dove si trova piantonato dai carabinieri. E' accusato di lesioni personali aggravate. Sono in corso gli accertamenti per risalire alla natura della sostanza, ma non ci sono dubbi riguardo il fatto che si sia trattato di acido.
La vicenda è stata commentata Gianluca Vinci, segretario della Lega Nord Emilia: “Quello accaduto questa mattina in tribunale a Reggio è l’ennesimo atto violento ai danni di una donna nella nostra città, è vergognoso che nel Palazzo di Giustizia non ci siano i controlli necessari per impedire episodi simili".
