5 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Prof sempre assente a scuola chiede aspettativa e stipendio per fare dottorato a Malta

L’insegnante, che non si è presentato a scuola neanche un giorno lo scorso anno, ora ha chiesto di poter godere dell’aspettativa retribuita di tre anni per effettuare un dottorato a Malta.
A cura di D. F.
5 CONDIVISIONI
Immagine

Era il primo settembre del 2016 quando, per la prima e anche ultima volta, si è presentato in una scuola di Casalecchio di Reno per potersi assicurare un posto fisso all'istituto tecnico commerciale Salvemini e poi usufruire subito della legge 104 per assistere un parente malato vicino a casa.

Ebbene, l'insegnante ha certamente usufruito di un suo diritto ma a destare una certa curiosità è stata nei giorni scorsi una richiesta da parte dello stesso docente: un'aspettativa di tre anni, pagata, per effettuare un dottorato di ricerca in un’università telematica con sede a Malta. "Per fare questo dottorato via web – racconta il Corriere – il professore ha chiesto alla scuola dove è stato assunto di avere lo stipendio per tre anni e di non insegnare. Anche questo lo consente la legge. E gli consente anche di chiedere lo stipendio, se il dottorato di ricerca è senza borsa. Siccome per fare un dottorato di ricerca in un’università telematica straniera bisogna ovviamente pagare e non sono previste borse, il docente ha legittimamente chiesto di assentarsi dal Salvemini tutti e tre gli anni del dottorato con tanto di stipendio".

Carlo Braga, preside dell'istituto, si è però appellati a una legge del 2010 che prevede che l’aspettativa venga concessa previa verifica della compatibilità con le esigenze di servizio dell’amministrazione: "Ho opposto diniego — dice — alla richiesta di aspettativa, facendo una valutazione complessiva della situazione". C'è da aspettarsi un ricorso da parte dell'insegnante.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views