Polonia: “Ricevuta una proposta russa per spartirci l’Ucraina”
Mentre le forze russe, questa mattina, hanno dato l'assalto a una delle ultimi basi militari ucraine in Crimea, a Feodosia, (ci sarebbero dei prigionieri e anche dei feriti), e mentre in Olanda va in scena il G7 sulla crisi, dalla Polonia arriva un’altra notizia che riguarda il territorio ucraino. Il ministero degli Affari Esteri polacco avrebbe ricevuto una lettera ufficiale da parte della Duma di Stato russa che contiene una proposta per spartire l’attuale territorio dell’Ucraina. La notizia è stata riportata dalla testata polacca Gazeta.pl che cita il canale internazionale della televisione pubblica di Stato. “La proposta risulta talmente particolare che nessuno la prende sul serio”, così il portavoce Marcin Wojciechowski del ministero degli Esteri di Varsavia, confermando che però esiste effettivamente tale lettera della Duma. Al ministero degli Affari Esteri della Polonia sarebbe stato proposto di concentrare gli sforzi per indire un referendum sull'adesione alla Polonia di cinque regioni occidentali dell'Ucraina: Volyn, Lvov, Ivano-Frankovsk, Ternopoli e Rovenskoj.
Kiev ordina a truppe ritiro dalla Crimea – Intanto, per quanto riguarda le notizie in arrivo dalla Crimea, il presidente ad interim ucraino, Oleksandr Turchynov, ha reso noto di aver dato ordine a tutti i militari di Kiev di ritirarsi dalla regione. “Il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale ha deciso, su indicazione del ministero della Difesa, di condurre una ripiegamento delle unità militari di stanza nella Repubblica Autonoma della Crimea”, è quanto ha spiegato Turchynov incontrando un gruppo di deputati.
