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Ottawa, l’eroe che ha ucciso un terrorista è un anziano addetto al cerimoniale

Si chiama Kevin Vickers, ha 58 anni ed è un mite addetto al cerimoniale: è stato lui a uccidere il terrorista pochi istanti dopo sarebbe entrato nella sala dove si trovava il primo ministro in riunione.
A cura di Davide Falcioni
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L'eroe dell'attentato di Ottawa, in Canada, non è un Rambo armato fino ai denti ma un uomo di 58 dallo sguardo mite e sereno. Si chiama Kevin Vickers ed è un funzionario della Camera dei comuni canadese addetto al cerimoniale che ieri ha freddato uno dei terroristi che hanno fatto irruzione nel parlamento sparandogli a pochi metri dalla sala riunioni dove il primo ministro Stephen Harper stava conversando insieme agli altri membri del partito conservatore. Kevin Vickers svolge un incarico prevalentemente cerimoniale: ogni giorno va su e giù per i corridoi indossando un elegantissimo abito nero, uno sfarzoso cappello, guanti bianchi e uno scettro, antico retaggio della monarchia britannica. Ogni giorno Vickers accompagna il presidente della Camera dei Comuni all'apertura delle sessioni. Parallelamente però il suo compito è quello di tutelare – nei limiti delle possibilità – l'incolumità dei membri del Parlamento.

Quando ieri il gruppo di terroristi ha fatto irruzione nel Parlamento Kevin Vickers era praticamente solo in quell'area del palazzo, ma non ha esitato un secondo di più a intervenire. E' corso nel suo ufficio, ha afferrato una pistola ed ha esploso il colpo che ha ucciso uno degli attentatori pochi istanti prima che entrasse nella sala riunioni, dove si trovava il premier Harper. Il dettaglio è rimasto a lungo inidito ma è stato svelato su Twitter dal ministro della Giustizia Peter MacKay e confermato da altri funzionari del governo canadese.

Da quel momento la notizia ha fatto il giro del mondo e il 58enne Vickers è diventato un vero eroe nazionale. Non è, tuttavia, la prima volta che un cerimoniere salva vite umane. Nel 1984 era toccato a Rene Jalbert, veterano di guerra, che aveva impedito il compimento di una strage da parte di Denis Lortie, che aveva fatto irruzione nel parlamento del Quebec determinato a uccidere i membri del Parti Québécois.

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