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Ordigno bellico trovato a Terni: oggi la bonifica, Italia divisa in due

Oggi gli artificieri dell’Esercito disinnescheranno un ordigno bellico da 1000 lbs risalente alla seconda guerra mondiale. Le operazioni comporteranno la chiusura di autostrada e alta velocità. Vietato il sorvolo aereo.
A cura di C. T.
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Update 13.40 – Gli artificieri dell'Esercito hanno disattivato l'ordigno americano risalente alla seconda guerra mondiale. Conclusa, dunque, la fase di despolettamento, è stata riaperta l’autostrada A1 tra i caselli di Orvieto e Orte e la circolazione ferroviaria sulla linea Alta Velocità e sulla linea regionale Roma–Chiusi. Ancora in corso, invece, le operazioni di trasporto verso una cava a San Pellegrino, nel comune di Narni, e successivo brillamento. A effettuare questa fase saranno gli artificieri del sesto reggimento Genio pionieri di Roma.

Oggi l'Italia sarà letteralmente divisa in due. Nei giorni scorsi è stato ritrovato nel comune di Giove, in provincia di Terni un ordigno americano da 1000 lbs (440 kg circa) risalente al secondo conflitto mondiale. La bomba (AN-M 65A1) si trova a poche centinaia di metri dall'A1 e dalla linea ferroviaria dell'alta velocità. Per la giornata di oggi è previsto il brillamento e il disinnesco, che saranno effettuati dagli artificieri del sesto reggimento Genio pionieri di Roma dell'Esercito.

Per consentire le operazioni coordinate dalla Prefettura di Terni – che coinvolgeranno, per il solo disinnesco, anche i comuni di Orte, Bomarzo e Bassano in Teverina – dalle 8.30 di questa mattina è stata predisposta l'evacuazione di tutti residenti nel raggio di 1.900 metri dal luogo di ritrovamento dell'ordigno.

La rimozione della bomba comporterà diverse limitazioni alla circolazione. Dalle 10 e 45 alle 13 e 30, l'autostrada A1 sarà chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia tra i caselli di Orvieto (direzione sud) e Orte (direzione nord). A partire dalle 11 e 30, invece, sarà in vigore anche il blocco della circolazione ferroviaria sulla linea Alta-Velocità Roma – Firenze e sulla linea regionale lenta Roma-Chiusi. Alla stessa ora inizierà ufficialmente il disinnesco, che consisterà prima nelle rimozione delle spolette e poi nel trasporto in sicurezza per il successivo brillamento in una cava di località San Pellegrino, ad Amelia. Le operazioni dovrebbero concludersi intorno alle 13 e 30. La rimozione dell'ordigno comporterà, inoltre, la chiusura del traffico aereo sopra l’area dell’intervento. Su disposizione della Provincia, infine, è stata disposta l'interdizione anche di alcuni  tratti della Provinciale 31 di Giove e della 86 di Porchiano del Monte.

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