Nonna invadente “torturava” figlia, genero e nipoti: condannata
Una nonna “invadente” residente a Bondeno, nella provincia di Ferrara, è stata condannata a sei mesi dal giudice Domenico Truppa del tribunale di Modena per violenza privata, molestia e ingiurie. La donna, una 60enne, era accusata di aver molestato “per petulanza e biasimevoli motivi” la figlia e il genero. In particolare, nonostante una sentenza del tribunale dei Minori confermata in appello sulla non opportunità e necessità per i nipotini di frequentarla, nell’ottobre del 2012 la nonna raggiunse la scuola dei bambini a Finale Emilia, nel Modenese, “cercando di attirarli a se importunandoli, nonostante la contraria volontà del genero”. Non solo: tre giorni dopo l’episodio dei nipoti la donna si presentò all'uscita dal lavoro della figlia e, per impedirle di partire con la propria auto, le bloccò lo sportello e la offese in presenza della colleghe dicendole che non aveva la patente valida per guidare a che aveva un diploma falso. La 60enne, che è stata condannata per i reati nei confronti della figlia, è stata però assolta dall'accusa di aver molestato il genero.