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Milano, va dall’avvocato per recuperare dei soldi e dà fuoco al suo studio

L’autore del gesto è un operaio 49enne residente nella provincia di Bergamo: l’uomo aveva contattato il legale che gli aveva confessato le difficoltà a recuperare un credito che vantava dal suo ex datore di lavoro. Per questo l’ha cosparso di benzina e ha dato fuoco allo studio.
A cura di Susanna Picone
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Un operaio di 49 anni della ex Jugoslavia ha dato fuoco allo studio del suo avvocato in questo quest’ultimo gli aveva prospettato le difficoltà a recuperare un credito di 6-7mila euro che l’uomo vantava dal suo ex datore di lavoro. L’episodio è avvenuto a Milano, l’operaio autore del gesto è residente a Calcio, nel Bergamasco. Ieri si è presentato nello studio del legale con una bottiglietta di benzina che ha estratto per cospargere sia l’avvocato che il suo studio in via Polibio. Poi ha innescato l’incendio. L’avvocato è riuscito a fuggire da un vicino e ha dato l’allarme ai carabinieri che sono intervenuti dopo che l’operaio si era già allontanato. I militari, raccogliendo la testimonianza dell’avvocato, hanno ricostruito quanto accaduto.

L’operaio si è poi presentato in caserma – Il 49enne lo aveva contattato tramite conoscenti ed era stato da lui sei mesi fa per parlargli della vicenda del credito. Poi non si era più fatto vedere fino a ieri quando appunto si era ripresentato. A quel punto l’avvocato gli aveva spiegato le difficoltà che avrebbe incontrato. Mentre i carabinieri milanesi avvisavano i colleghi di Calcio per denunciare il fatto, l'operaio si è presentato in caserma per spiegare di aver “fatto una sciocchezza”. L’uomo, che non ha precedenti penali e nel suo paese è considerato anche un gran lavoratore, è stato denunciato per danneggiamento a seguito d’incendio ma la confessione gli ha risparmiato l’arresto.

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