Meningite, ancora due casi in Toscana: colpiti studentessa e un 70enne
Un pensionato a Prato e una studentessa a Firenze. Sono le ultime due persone ricoverate in Toscana perché colpite da meningite di tipo C. Con loro salgono a dieci i casi verificatisi nella Regione in poco più di un mese dall’inizio dell’anno. Due, purtroppo, le persone decedute. La studentessa è una 22enne americana che attualmente vive a Firenze per motivi di studio: è stata ricoverata all’ospedale di Santa Maria Nuova in prognosi riservata. La sua situazione clinica è stabile e non presenta particolari complicazioni. Il pensionato è un 70enne di Prato ricoverato in rianimazione nell’ospedale Santo Stefano. L’Asl ha spiegato che in entrambi i casi sono state subito avviate le indagini epidemiologiche per risalire ai contatti stretti che dovranno sottoporsi alla profilassi antibiotica.
I luoghi frequentati dalla studentessa – La ragazza, da quanto si apprende, ha frequentato nei giorni scorsi due locali notturni di Firenze. Nella notte tra mercoledì 27 gennaio e giovedì 28 gennaio si trovava nella discoteca Space Electronic di via Palazzuolo, e nella notte tra sabato 30 gennaio e domenica 31 gennaio nella discoteca Dolce Zucchero via dei Pandolfini. “Solo ed esclusivamente per chi ha frequentato questi locali in quelle date – fa sapere la Asl – è raccomandata la profilassi antibiotica da assumere il prima possibile su indicazione medica”. Devono sottoporsi a profilassi anche coloro che si sono sottoposti a vaccinazione antimeningococcica.
I luoghi frequentati dal pensionato – A Prato, invece, per il caso del pensionato dovranno sottoporsi alla profilassi i clienti di due palestre. L’uomo il 2 febbraio scorso si è intrattenuto nell'atrio della palestra di scherma di via di Reggiana dalle 17 alle 18 e nella palestra di pallavolo di via Andrea da Quarrata dalle 18 alle 18.15. La profilassi ai suoi familiari e ai frequentatori della società sportiva calcistica con la quale il pensionato collabora è stata già effettuata.