Maturità 2013: lo studente che prende 100 risparmierà all’università

Nelle scorse settimane, mentre gli studenti del 5° anno delle superiori stavano per affrontare gli ultimi compiti e interrogazioni in attesa dell’esame di maturità 2013, ci sono state molte polemiche per quel che riguarda il cosiddetto “bonus maturità” per il quale il voto dell’esame di Stato dovrebbe avere un peso nei test d’ingresso universitari. Polemiche che hanno spinto il nuovo Ministero dell’Istruzione a soffermarsi ancora sul decreto per prendere eventualmente nuove decisioni ma intanto quel che i maturandi di quest’anno devono sapere in attesa di informazioni ufficiali è che comunque l’esame di maturità gli darà diritto a un “bonus”. Un bonus che si concretizza sicuramente in termini di sconti. Ottenere il massimo dei voti all’esame di maturità conviene, infatti, perché può garantire un premio in denaro e agevolazioni sulle tasse universitarie. A spiegare ai maturandi l’importanza del voto finale dell’esame ci ha pensato il portale Skuola.net che ha sottolineato come alcuni atenei abbiano deciso di esonerare parzialmente o totalmente dalle tasse del primo anno coloro che hanno ottenuto un voto alto all’esame di maturità.

Esoneri, agevolazioni e premi per gli studenti meritevoli – In diverse università chi prende 100 alla maturità non paga, ad esempio, le tasse del primo anno accademico. Succede a La Sapienza e a Tor Vergata a Roma, Alma Mater di Bologna, alla Carlo Bo di Urbino, le università di Cagliari, del Molise, di Bergamo, di Messina e di Ferrara. In altre università potrebbero essere previsti esoneri parziali o altre agevolazioni per gli studenti meritevoli: ad esempio all’Università di Milano gli studenti che si diplomano con il massimo dei voti hanno una riduzione del 50% sui contributi del primo anno. Lo stesso accade alla Cattaneo di Catanzaro. Inoltre, grazie al progetto Io Merito del Ministero è previsto un premio in denaro per gli studenti che si diplomano con 100 e lode. Lo scorso anno i ragazzi che hanno superato la maturità con questo voto hanno poi ricevuto 650 euro, quest’anno la cifra sarà resa pubblica a ottobre. Per quanto riguarda, invece, le università private c’è la possibilità, per gli studenti più bravi, di candidarsi a una quantità stabilita di borse di studio.