190 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Marea nera a Genova, revocato lo stato d’emergenza

Lo stato d’emergenza è stato revocato ieri. Iplom: “Abbiamo recuperato il 95% del petrolio”.
A cura di Davide Falcioni
190 CONDIVISIONI
Animale soccorso dall'Enpa durante la marea nera in Liguria (@Giula Molinari/LaPresse).
Animale soccorso dall'Enpa durante la marea nera in Liguria (@Giula Molinari/LaPresse).

Buone notizie da Genova, dove ieri il Ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha comunicato con un tweet che è stato "revocato lo stato di emergenza locale a Genova #Polcevera". L'allarme scattato nei giorni scorsi in seguito allo sversamento di greggio nel Polcevera, avvenuto a seguito della rottura di un oleodotto della società Iplom domenica 17 aprile, è dunque alle spalle. La Direzione Marittima del Porto di Genova ha comunicato: "L'intensa azione combinata tra le operazioni di contenimento e bonifica svolte dalle maestranze e dai mezzi terrestri presso la foce e lungo il corso del Torrente Polcevera e le operazioni di recupero delle chiazze oleose a mare svolte dai mezzi navali, costieri e d’altura, ha avuto la meglio sullo sversamento di petrolio che, iniziato la sera di domenica scorsa 17 aprile, a causa della rottura dell’oleodotto Iplom nella zona del Rio Fegino, poi riversatosi nel Torrente Polcevera, ha in parte interessato anche il litorale del ponente ligure". E ancora: "Le ricognizioni effettuate oggi dalle unità navali e dai mezzi aerei della Guardia Costiera mostrano come le attività di disinquinamento svolte sia dai mezzi assolti dall’Iplom che da quelli del Consorzio Castalia, messi a disposizione del Ministero dell’Ambiente a seguito della dichiarazione dello stato di emergenza locale, hanno completamente esaurito, a largo e lungo la costa, le residue presenze di iridescenze e di sostanza oleosa, che solo in alcuni punti si presentavano più consistenti". Nella serata di ieri gli esperti della Iplom hanno comunicato di aver recuperato circa il 95% del greggio finito in acqua.

Acqua nera dai rubinetti

La situazione starebbe dunque lentamente tornando alla normalità, anche se la paura nella popolazione non è finita. Proprio mentre il ministro rassicurava sull'efficacia della bonifica dai rubinetti di alcune case delle zone  di Coronata e Fegino usciva acqua scura. Ciò non ha fatto che far ripiombare gli abitanti nella preoccupazione, anche se nel giro di poche ore è arrivato un chiarimento ufficiale: "Si tratta di un semplice cambio dei filtri per alcuni lavori effettuati in queste ore nella zona e non collegati al tubo esploso sul rio, tanto che segnalazioni sono arrivate anche da Rivarolo e Certosa. In questi casi l’acqua potrebbe assumere colorazioni differenti e riportare piccoli residui di terreno. Tutto è tornato alla normalità nell’arco di pochi minuti, come di consueto".

190 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views