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Malasanità in Italia: 570 casi dal 2009 al 2012, più della metà al Sud

Sono complessivamente 570 i casi di presunta malasanità – tra errori del personale e disfunzioni – arrivati all’esame della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari dall’aprile del 2009 al dicembre 2012. Di questi, 303 casi solo nelle regioni del Sud.
A cura di Susanna Picone
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Sono complessivamente 570 i casi di presunta malasanità – tra errori del personale e disfunzioni – arrivati all’esame della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari dall’aprile del 2009 al dicembre 2012. Di questi 303 casi solo nelle regioni del Sud.

La Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali ha registrato 570 presunti casi di malasanità che si sono verificati sul territorio italiano nell’arco di tempo che va dall’aprile del 2009 al dicembre del 2012. Di questi 570 casi il 70% ha avuto come epilogo il decesso del paziente: i casi di malasanità dovuti a presunti errori dei medici sono 384 (il 67.3% del totale, di cui 261 decessi), mentre quelli causati da “altre forme di criticità” – continua la Commissione – sono 186 (il 32.6% del totale, di cui 139 decessi). Tanti presunti errori medici che, a livello geografico, si registrano soprattutto nelle regioni del Sud-Italia: 303 casi (il 53.1% del totale) solo in Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia. Le regioni peggiori in assoluto (che totalizzano più della metà degli eventi all’esame della Commissione Errori sanitari) sono la Sicilia (117 casi con 84 decessi), la Calabria (107 casi con 87 decessi) e il Lazio (63 casi con 42 decessi). Seguono poi la Campania, l’Emilia Romagna e la Puglia.

Al Sud più medici che posti letto – Tra le regioni “migliori”, al contrario, troviamo la Sardegna (2 casi con 2 decessi), il Molise, il Trentino Alto Adige e la Valle d’Aosta dove non si registra alcun caso. Al Sud poi appartiene anche un altro “primato”: secondo l’indagine ci sono più medici al lavoro rispetto ai posti letto disponibili negli ospedali, rispettivamente 23.880 posti letto effettivi e 25.532 dipendenti medici. In particolare in quattro regioni del Sud su sette i medici sono più dei posti a disposizione dei pazienti: si tratta della Basilicata, della Calabria, della Campania e della Sicilia. Stessa storia nella regione Lazio dove ci sono 7509 posti letto effettivi e 8486 medici.

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