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La storia a lieto fine di Gabriella: dopo quasi un anno in aeroporto, ora ha casa e lavoro

Gabriella Sciacca, palermitana di 57 anni, dopo la separazione dal marito si è ritrovata senza una casa. E per undici mesi ha vissuto nell’aeroporto di Palermo. Ora una benefattrice l’ha accolta in casa sua e le ha dato anche un lavoro come governante.
A cura di Susanna Picone
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Ha finalmente una casa vera la signora Gabriella Sciacca, la donna di 57 anni che per quasi un anno ha vissuto nell’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo. Dopo la separazione dall’ex marito, Gabriella improvvisamente si era ritrovata senza più nulla. Non aveva abbastanza soldi per pagare un affitto e così, dopo un primo periodo trascorso anche in auto, aveva fatto dello scalo siciliano la sua casa. Un po’ come in film, ogni giorno la cinquantasettenne si muoveva tra migliaia di passeggeri in transito trasportando su un carrello dei bagagli tutto quello che le era rimasto. Di giorno mangiava qualcosa nei bar dell’area check in, usava i servizi igienici dell’aeroporto e dormiva su una panchina che era diventata il suo letto. Lì si sentiva al sicuro tanto da dire di aver trovato tra le tante persone che lavorano in aeroporto “la famiglia” che non aveva più. “Questo mi ha aiutato tanto ad andare avanti, vuol dire che la gente vede oltre”, aveva raccontato Gabriella parlando del personale dell’aeroporto e dell’affetto mostrato nei suoi confronti.

Accolta in casa da una signora di Palermo – Dopo che la sua storia è diventata pubblica, Gabriella dopo 11 mesi in aeroporto è stata accolta dalla comunità “Fiori di campo – LiberaMente”, ma ora ha trovato una vera casa a Palermo. Ad accoglierla è stata una donna che vive con il figlio in città: “È stata la cosa più naturale del mondo – ha raccontato a Repubblica la benefattrice che ospita la ormai ex senzatetto – quando ho letto la sua storia sui giornali mi sono subito fatta avanti. Per me lei è già una di famiglia, ha la sua libertà e vive in un posto sicuro. La mia casa sarà sua finché vorrà. Chi ha qualcosa da offrire dovrebbe sempre aiutare chi è in difficoltà, almeno questa è la mia formazione di famiglia”. E oltre a un tetto, questa donna palermitana che ha deciso di mantenere l’anonimato ha offerto a Gabriella anche un lavoro. Si occuperà della casa come governante e così potrà mettere da parte anche un po’ di soldi.

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