L’Italvolley travolge l’Iran e vola in semifinale di Rio 2016
L'Italvolley maschile accede alle semifinali di Rio 2016 e conferma la tradizione che la vuole sempre nelle fasi clou della rassegna a Cinque Cerchi ininterrottamente, fin da Atlanta 1996. Azzurri determinati, straripanti e cinici abbastanza da sfruttare le pecche di un avversario, l'Iran, che ha reso loro vita dura soprattutto nel primo set ma alla lunga ha ceduto di fronte alla maggiore forza del sestetto tricolore (3-0 con parziali di 31-29, 25-19, 25-17), atteso adesso dalla sfida contro gli Stati Uniti.
La partita inizia come prevedibile con un primo set in cui la squadra iraniana sviluppa il suo gioco sulle ottime scelte del palleggiatore Saied Marouf, vero genio del volley internazionale insieme ai palleggiatori che saranno protagonisti nell’ultimo quarto di finale olimpico: Bruninho del Brasile e De Cecco dell’Argentina. Fin da subito ha alternato perfettamente i centrali, mentre ha chiamato all’opera l’opposto Amir Ghafour solo quando era necessario. Noi abbiamo murato molto male e Buti e Birarelli sono andati sempre andati fuori tempo a causa del gioco di Marouf. Punto dopo punto siamo arrivati ai vantaggi in un set che sembrava non finire mai. Grazie ad un eccellente Zaytsev ci siamo trovati in vantaggio e abbiamo chiuso con un ottimo Juantorena in attacco (7 su 8 alla fine del primo set) e un suo muro finale che chiudi i giochi sul 31-29.
Giannelli dal canto suo ha sfruttato molto i centrali nel primo set, mentre nel secondo ha messo nel mirino il palleggiatore Marouf servendo gli schiacciatori che attaccavano nella sua zona quando era in prima linea per il muro. Purtroppo abbiamo sbagliato tantissime battute e, anche difendendo meglio del primo set, nelle rigiocate ci siamo scontrati spesso contro il loro muro a tre granitico e molto rapido nel posizionarsi al meglio. Una serie in battuta di Antonov e la capacità di Giannelli di servire con timing perfetto Lanza e Juantorena ci hanno dato il break decisivo che portiamo fino in fondo per il 25-19 finale.
Il terzo set inizia con un Iran molto confuso ma noi non chiudiamo dei punti a filo rete tenendo in partita l'avversario. Con il passare del tempo però i muri di Adel Gholami e Mohammad Mousavi non riescono più a seguire il nostro gioco e soprattutto a reggere sulle schiacciate di Lanza e Zaytsev. Lo stesso Lanza sale di livello in difesa e dal 17-10 inseriamo il pilota automatico, arrivando senza grande fatica al 25-17finale. Ottima partita dell’Italia, adesso ci aspetta quella squadra americana cresciuta durante il torneo ma già battuta nel girone. Non smettiamo di sognare.
