13 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Il mio fidanzato ucciso per uno scambio di persona, da 25 anni cerco giustizia”

Ucciso a 23 anni per un scambio di persona, dopo 25 anni , come denuncia la fidanzata di allora, i sicari non hanno ancora un nome.
A cura di A. P.
13 CONDIVISIONI
Immagine

Il giovane Matteo Toffanin, 23 anni, stava ritornando in macchina a Padova con la fidanzante dopo essere stato con lei a  Jesolo, in provincia di Venezia, dove avevano alcuni amici che avevano deciso di andare  a trovare. Si erano fermati in macchina sotto casa di lei per un ultimo saluto quando alcuni sicari si sono affiancati alla loro auto crivellandola di colpi e uccidendo il giovane in un vero e proprio agguato in stile mafioso. A 25 anni da quell'episodio, gli esecutori e i mandati dell'assassinio restano tuttora sconosciuti, ma la ragazza del 23enne, ora donna, non si è mai arresa e ora chiede giustizia per un delitto assurdo.

"Le indagini preliminari nei confronti di ignoti tali sono rimaste dal 1992" ha denunciato al quotidiano locale Il Gazzettino la donna, Cristina Marcadella, chiedendo nuove indagini sul caso. Come confermato da tutte le indagini, infatti, Matteo Toffanin non aveva alcun legame con gruppi criminali ma si è trovato al posto sbagliato al momento sbagliato ed è stato scambiato per un malvivente del posto.

Quel 3 maggio del 1992 infatti i due fidanzati si trovavano in un'auto identica per modello e colore a quella di un pregiudicato che risiedeva nel condominio davanti all'abitazione della ragazza e aveva addirittura i primi tre numeri di targa uguali.  I sicari aspettavano la loro vittima designata che però, per una serie fortuita di coincidenze, era in ritardo in quanto fermato ad un posto di bloccco. All'arrivo dei due giovani così i sicari sono passati all'azione uccidendo un innocente.

13 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views