Hamas è fuorilegge in Egitto, sequestrate le sedi

Da oggi Hamas diventa fuorilegge in Egitto. L'organizzazione islamica palestinese che opera in particolare nella striscia di Gaza, al confine proprio con l'Egitto, è stata messa al bando nel Paese africano per ordine della Corte egiziana che ha motivato la decisione per questioni urgenti. Con questo provvedimento di fatto vengono vietate tutte le attività del movimento islamico palestinese nel Paese. Non solo, il tribunale egiziano nella stessa sentenza ha ordinato anche il sequestro della sede di Hamas nella capitale Il Cairo e ha disposto il congelamento dei beni posseduti dall'organizzazione in territorio egiziano. Immediata la reazione del Movimento che ha parlato di "una decisione che nuoce all'immagine dell'Egitto e al suo ruolo nei confronti della causa palestinese". "Quella decisione significa lo strangolamento della resistenza palestinese e serve all'occupazione israeliana" attaccano da Hamas, aggiungendo: "È una scelta che rispecchia una forma di ostilità contro la resistenza palestinese".

La decisione dell'Egitto in realtà era già nell'area dopo la messa al bando dei Fratelli Musulmani dell'ex presidente Mohamed Morsi, ritenuti vicino ad Hamas, e la chiusura di molti tunnel tra i due Paesi che permettevano la libera circolazione di beni e armi. Del resto dopo la destituzione del presidente Morsi da parte dei militari egiziani, nella zona del Sinai al confine fra Israele ed Egitto si sono susseguiti attentati contro forze armati e civili e le autorità egiziane hanno sempre accusato Hamas di essere tra i responsabili degli attacchi.