5 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Guerrina Piscaglia, una prostituta: “Sesso col prete indagato per 500 euro”

La donna ha raccontato ai carabinieri di aver avuto rapporti sessuali a fine dicembre 2014 con padre Gratien Alabi, il frate congolese indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia da Ca Raffaello nel comune di Badia Tedalda (Arezzo) dallo scorso primo maggio.
A cura di S. P.
5 CONDIVISIONI
Immagine

Una prostituta di origine romena ha raccontato ai carabinieri di aver avuto rapporti sessuali a fine dicembre 2014 con padre Gratien Alabi, il frate congolese indagato per la scomparsa di Guerrina Piscaglia da Ca Raffaello nel comune di Badia Tedalda (Arezzo) dallo scorso primo maggio. La donna ha parlato con i carabinieri impegnati nelle indagini coordinate dal pm Marco Dioni della Procura di Arezzo. Da quanto si è appreso, si tratta di una prostituta che abita stabilmente a Perugia e che avrebbe riferito di aver consumato diversi rapporti sessuali con il religioso e di aver ricevuto 500 euro come compenso. “Mi ha detto di essere un insegnante, facendomi i complimenti perché ero bella. Io l’ho visto sul giornale e gli ho chiesto cosa aveva combinato, lui mi ha risposto di non parlare di quella signora, che lei non c’era più”, è quanto avrebbe detto la donna parlando ai microfoni de “La vita in diretta”.

Il racconto della prostituta sul religioso indagato – “A Natale – ha anche raccontato – abbiamo pranzato insieme, mi ha fatto vari regali, mi aveva dato prima 500 euro, poi 150, mi ha pagato l’affitto, alla fine del pranzo era sbronzo aveva bevuto mezza bottiglia di sambuca perché aveva tanti problemi”. La giovane prostituta non è stata sentita in incidente probatorio dal momento che avendo una residenza fissa a non sussiste il pericolo di allontanamento e dunque la sua testimonianza potrebbe essere spesa in aula in un eventuale processo.

Decine di uomini impegnati per ritrovare Guerrina Piscaglia – Intanto, nelle indagini per la scomparsa di Guerrina Piscaglia, a Ca Raffaello carabinieri e uomini della protezione civile hanno effettuato una grande battuta con l’utilizzo del georadar. Perlustrato anche il corso fiume Marecchia dove i tecnici, lavorando a lungo con le ruspe, hanno fatto numerose buche e delimitato nuove aree che saranno ispezionate in futuro. È stata completata inoltre la perizia sui computer di Padre Gratien.

5 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views