Giornata senza tabacco 2013: in Italia oltre 10 milioni di fumatori

Dal Rapporto 2013 sul fumo dell’Istituto superiore di Sanità presentato oggi in occasione della Giornata mondiale senza tabacco emerge che in Italia sono oltre 10 milioni i fumatori. Con precisione sono 10.6 milioni quelli che non riescono a fare a meno delle sigarette: quasi un fumatore su 10 (il 13.4%) ha iniziato prima dei 15 anni mentre l’età media della prima “bionda” si attesta intorno ai 17 anni. Il 26.2% dei fumatori italiani è composto da uomini, le donne si fermano al 15.3%. Il 12.2% di chi fuma vorrebbe smettere nei prossimi sei mesi e dal Rapporto emerge anche che in media chi decide di provare ad abbandonare il fumo lo fa quando ha ormai superato i 40 anni. A quell’età si è probabilmente anche più consapevoli dei rischi alla salute.

Hanno vinto la loro battaglia contro il fumo 6.7 milioni di italiani, il 13.1% della popolazione: rispetto allo scorso anno c’è un lieve aumento degli ex fumatori dello 0.2%. Negli ultimi 10 anni – emerge dal Rapporto – è calato anche il numero medio di “bionde” fumato dagli habitué: da 16.1 sigarette al giorno del 2003 a 12.7 del 2013. Smettere di fumare è, insomma, ancora un’impresa da titani ma è progressiva, anche se lenta, la diminuzione del consumo di sigarette in Italia. Una curiosità che emerge dal Rapporto è che tra i fumatori c’è anche una maggiore propensione al gioco d'azzardo: se gioca anche solo occasionalmente il 42% degli italiani, tra quelli che fumano il dato sale al 54,9%. Qualche dato anche sui “gusti” dei fumatori: le sigarette confezionate rimangono le preferite mentre quelle “rollate” piacciono soprattutto ai più giovani.