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Formigoni strappa il microfono a una cronista: “Non sa fare il suo mestiere” (VIDEO)

Indispettito dalle “solite domande” di una cronista, il governatore della Regione Lombardia le prende il microfono e la invita a scusarsi con la categoria dei giornalisti. La cronista avrebbe voluto spiegazioni sulla storia dei viaggi pagati da Daccò.
A cura di Susanna Picone
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Indispettito dalle “solite domande” di una cronista, il governatore della Regione Lombardia le prende il microfono e la invita a scusarsi con la categoria dei giornalisti. La cronista avrebbe voluto spiegazioni sulla storia dei viaggi pagati da Daccò.

È un Roberto Formigoni sempre più irascibile e indispettito dalle ultime domande dei giornalisti a proposito della ormai nota vicenda dei viaggi pagati da Pierangelo Daccò, il faccendiere in carcere implicato nello scandalo sanità della Fondazione Maugeri. Il governatore della Regione Lombardia, negli ultimi giorni, ha provato a dare le sue spiegazioni per rispondere alle accuse dei giornali sostenendo, in più occasione, di essere totalmente estraneo alla vicenda e accusando gli stessi di un attacco mediatico nei suoi confronti e della sua giunta. Negli ultimissimi giorni, infine, Formigoni aveva ammesso le sue amicizie (Daccò e Antonio Simone, anch’egli in carcere per la storia dei fondi neri della Fondazione Maugeri) non ritenendole però “un reato”. Così come non era un reato trascorrere delle vacanze in compagnia e nemmeno l’aver gettato via le ricevute dei rimborsi dovuti a Daccò. Ed è proprio a questo proposito che il governatore, alle domande di una cronista di Telelombardia posta a margine di un incontro tecnico sulla Città della Salute, ha reagito irritandosi.

“Se vuole qualche lezione di giornalismo le posso indicare delle scuole” – La cronista, “colpevole” di aver fatto delle domande e di non aver atteso, a detta di Formigoni, le relative risposte, è stata a sua volta attaccata dal governatore il quale si è permesso di farle una lezione di giornalismo. Dopo un paio di botta e risposta tra i due, con la cronista che continuava a chiedere al governatore delle spiegazioni su quei soldi e quelle ricevute che non si trovano, Formigoni ha deciso di prendere il suo microfono per ribadire la sua versione dei fatti. “Incalzare non significa interrompere – il governatore nei confronti della giornalista – non si scusi solo con me ma con la categoria di giornalisti, che hanno una deontologia e la rispettano”. E poi il “consiglio” su una scuola di giornalismo, la conquista del microfono e, di nuovo, l’occasione per ribadire la sua verità: “I cittadini hanno capito benissimo che è in corso un attacco ideologico contro il centrodestra, Formigoni e la Regione Lombardia. Ho già spiegato con chiarezza come faccio le vacanze e vi ho invitato a smettere di porre le stesse domande”.

E chi vuole conoscere altre risposte dovrà guardare Matrix – Nel corso della particolare intervista Formigoni ha infine ricordato che avrebbe partecipato ad uno “spettacolo”, la trasmissione televisiva Matrix nella quale, se gli saranno poste le giuste domande, soddisferà la curiosità di quanti vogliono vederci meglio nella storia dei viaggi pagati da Daccò. “O guardate la trasmissione, o venite giù con me in un viaggio di gruppo a Roma. Ovviamente ognuno paga per sé, ci si divide le spese. Questo è il mio metodo”. Basta però, dice Roberto Formigoni, farmi sempre le stesse domande.

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