Forlì, uccide la moglie e confessa l’omicidio: “Mi tradiva”

È andato a casa dell’anziano che sua moglie accudiva e lì, forse in seguito a una discussione, ha estratto un coltello e ha colpito la donna alla gola uccidendola. È morta così Monica Moldovan, badante romena di 42 anni che lavorava presso un anziano in una villetta di Bussecchio, quartiere periferico di Forlì. Il femminicidio ieri pomeriggio, quando il marito della donna – il 46enne Ionel Moldovan, come la vittima di nazionalità romena – si è presentato da lei. Da quanto ricostruito, la vittima viveva nella casa della famiglia dell’anziano che accudiva mentre suo marito era rimasto a vivere a Forlì, nell’appartamento in cui entrambi risiedevano fino a qualche tempo fa. Attualmente la coppia, che ha due figli adulti e dei nipoti, era in via di separazione.

L'omicida ha chiamato i carabinieri dopo il delitto – L’uomo avrebbe suonato al campanello dell’anziano e sua moglie avrebbe aperto per poi iniziare ad affrontare il marito fuori dalla porta d'ingresso. Non è chiaro se abbiano iniziato a litigare, resta il fatto che lui ha improvvisamente estratto un coltello e si è scagliato sulla donna. Due i colpi che hanno ucciso la donna, entrambi alla gola. Successivamente lo stesso Moldovan ha preso il cellulare e ha chiamato il 112 dicendo di aver ucciso sua moglie. Quando una pattuglia ha raggiunto il luogo del delitto l’uomo si è consegnato senza opporre resistenza. “Lei mi tradiva e io l'ho uccisa – avrebbe detto il 46enne ai carabinieri che lo portavano via – adesso ammazzate anche me”.