Farmaci, fusione Viagra-Botox: sodalizio vale 150 miliardi di dollari

Pfizer e Allergan hanno raggiunto l’intesa per una fusione da 150 miliardi di dollari dalla quale nascerà la maggiore casa farmaceutica al mondo. Dopo tante indiscrezioni, secondo quanto riporta il Wall Street Journal, ora le nozze sono ufficiali. Pfizer, la società del Viagra, e Allergan, azienda leader del Botox, hanno raggiunto un accordo secondo il quale la prima pagherà 11,3 azioni proprie per ogni titolo Allergan e una piccolo componente in contanti. L'intesa sarà una delle maggiori fusioni della storia, più grande di quella da 108 miliardi di dollari di Ab InBev per comprare SABMiller. Non si tratta di una fusione priva di polemiche dato che il quartier generale della società, elemento molto attraente per la statunitense Pfizer, per ragioni fiscali sarà in Irlanda, dove si trova la sede di Allergan.

Fuga all’estero per beneficiare di una più favorevole normativa fiscale – Secondo molti addetti ai lavori si tratta della maggiore fuga all'estero di una società americana per pagare meno tasse. Per sfuggire alle leggi americane, l'accordo tra le due case farmaceutiche è strutturato come una “fusione inversa”, con Allergan che acquista Pfizer. Il nuovo colosso farmaceutico che nascerà dall'unione sarà guidato dall'amministratore delegato di Pfizer, Ian Read, mentre il numero due sarà l'amministratore delegato di Allergan, Brent Saunders. L'intesa dovrebbe chiudersi in nove mesi, dopo che Allergan avrà concluso la vendita della sua divisione di farmaci generici a Teva. Poi, quando l'accordo sarà chiuso, il colosso valuterà l'ipotesi di una separazione in due società, una per i prodotti coperti da brevetti e un'altra su prodotti che hanno perso il brevetto o lo stanno per perdere.