Edilizia scolastica: al via il piano del Governo, investimenti per oltre 1 miliardo
Con una nota il Governo annuncia l'avvio del nuovo piano di edilizia scolastica, come voluto e annunciato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel suo discorso di fiducia alle Camere del 24 febbraio 2014. Il piano coinvolgerà una scuola su due e circa quattro milioni di studenti. Sono infatti previsti investimenti pari a 1.094.000.000 di euro per 20.845 edifici scolastici. Il progetto porta “nell’arco del biennio 2014-2015 ad avere scuole più belle, più sicure e più nuove” spiegano da Palazzo Chigi, ricordando che è prevista la costruzione di nuovi edifici scolastici o rilevanti manutenzioni. Il tutto è possibile “grazie alla liberazione di risorse dei comuni dai vincoli del patto di stabilità per un valore di 244 milioni (#scuolenuove) e del finanziamento per 510 milioni dal Fondo di sviluppo e coesione, dopo la delibera Cipe del 30 giugno, per interventi di messa in sicurezza (#scuolesicure), di decoro e piccola manutenzione (#scuolebelle)” si legge ancora nella nota di Palazzo Chigi. Il piano è composto proprio da questi tre principali filoni e nella nota di Palazzo Chigi sono lanciate anche i relativi hashtag.
Sblocca patto: #scuolenuove
Il Governo spiega che lo sblocco del patto di stabilità riguarda 404 cantieri in corso o che stanno aprendo, con progetti dall’importo medio di un milione, generando circa 400 milioni di valore complessivo. “Tutti i sindaci che hanno risposto all’appello del Presidente del 3 marzo scorso segnalando interventi di edilizia scolastica immediatamente cantierabili, finanziati completamente con fondi propri e per i quali sbloccare il patto di stabilità, hanno infatti trovato accoglimento nei DPCM firmati dal Presidente in giugno: i sindaci riceveranno la comunicazione dalla Ragioneria dello Stato secondo le procedure gestionali ordinarie di sblocco del patto per l’anno 2014 e 2015” spiega la nota, aggiungendo: “Per gli altri sindaci che hanno chiesto finanziamenti o lo sblocco del patto per interventi che inizieranno nel 2015, si aprirà una nuova possibilità con il prossimo Documento programmatico di economia e finanza”.
Interventi di messa in sicurezza: #scuolesicure
Dei 510 milioni destinati all’edilizia scolastica con le delibere approvate dal Cipe il 30 giugno scorso, 400 milioni di euro sono stati destinati a interventi di messa in sicurezza ed agibilità delle scuole, #scuolesicure, per un totale di 2.480 interventi del valore medio di circa 160.000 euro. La nota chiarisce che “Comuni e Province per acquisire i relativi finanziamenti dovranno aggiudicare gli appalti entro il 30 ottobre 2014, esaurendo i primi 1.635 interventi previsti dal DL Fare. In seguito agli accertati ribassi d’asta, saranno finanziati altri 845 progetti previsti dal DDG 267 del MIUR”.
Interventi di piccola manutenzione #scuolebelle
I restanti 110 milioni previsti progetto di edilizia scolastica sono destinati al filone #scuolebelle, cioè interventi di piccola manutenzione e decoro e ripristino funzionale degli edifici scolastici. Questi interventi interesseranno 7.801 plessi scolastici nel corso del 2014. Infine la nota specifica che “Ai 110 milioni sono abbinati i 40 milioni in capo al MIUR. Ulteriori 300 milioni sono in attesa di essere sbloccati nel 2015 e riguarderanno 10.160 plessi. In totale si tratta quindi di 17.961 interventi di piccola manutenzione”.