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Dramma a Torino, uccide la moglie a martellate e poi si impicca: “Tragedia per i debiti”

Prima di suicidarsi l’uomo, un 69enne, ha lasciato un bigliettino nel quale diceva dove avrebbero trovato il suo cadavere. La moglie aveva 72 anni.
A cura di S. P.
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Omicidio suicidio questa mattina a Torino, in un appartamento di via Orbassano, nel quartiere Santa Rita. Un uomo di sessantanove anni ha ucciso la moglie settantaduenne a martellate nel letto e poi si è impiccato in cantina. I corpi sono stati trovati intorno alle 7 insieme a un bigliettino scritto dall’uomo: l'anziano si accusava della morte della moglie e diceva dove avrebbero trovato anche il suo cadavere. A dare l’allarme questa mattina è stato il figlio della coppia. A lui il padre, prima di compiere il gesto estremo, avrebbe inviato alcuni sms. La coppia aveva anche una figlia che, come il fratello, vive ormai da tempo per conto suo.

In corso le indagini per chiarire le ragioni del gesto –  Sul posto, nella casa della coppia a Torino, sono intervenuti gli agenti della squadra volanti della polizia e i soccorritori del 118, ma ormai sia l’uomo che la donna erano senza vita. Sul caso sta indagando la polizia, che sta cercando di fare luce sui motivi del terribile gesto. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo nel biglietto lasciato in casa avrebbe anche motivato il dramma con i debiti contratti con alcune finanziarie: a quanto pare non riusciva più a restituire quei soldi e la moglie non sapeva nulla dei suoi problemi.

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