“Devi pregare”, madre di 7 figli picchiata e segregata in casa dal marito
È stato un incubo durato sette anni quello vissuto da una donna nella provincia di Padova. Una donna che continuamente veniva umiliata e maltrattata dal marito, un impiegato 50enne ora a processo. La vittima, madre di sette figli, veniva picchiata dal marito in molteplici occasioni e l’uomo non riusciva a trattenersi neppure quando la moglie aspettava i suoi bambini. È il quotidiano Il Gazzettino a riportare la notizia. L’uomo, descritto come una personalità enigmatica e violenta, è un cattolico praticante che picchiava la moglie anche quando partecipava alla messa. La schiaffeggiava per obbligarla a recitare preghiere dopo averla umiliata oppure pretendeva rapporti sessuali dopo le sue scenate.
L’uomo dovrà vivere in regime di libertà vigilata – L’ultima figlia della donna, la settima, è venuta alla luce nel dicembre 2013 due giorni dopo che all’uomo era stato notificato l’obbligo di dimora a Padova, con divieto assoluto di avvicinarsi alla consorte. Come scrive il Gazzettino l’ormai ex marito – sono in corso le procedure di separazione – soffre di un grave disturbo di personalità, accertato dal perito del giudice a Mirano (Ve). Ora dovrà vivere in regime di libertà vigilata, con rigide prescrizioni.