Cosimo Mele eletto a Carovigno: dal festino hard alla poltrona di sindaco

Il candidato ex Udc Cosimo Mele è stato eletto sindaco della città di Carovigno, in provincia di Brindisi. Mele ha vinto il ballottaggio delle elezioni amministrative 2013 contro la candidata di centrodestra Antonia Gentile: l’ha spuntata con il 53.5% dei voti dopo che al primo turno aveva raccolto il 35% delle preferenze. Ma il neo sindaco di Carovigno viene oggi ricordato anche per una vicenda che gli è accaduta un po’ di tempo fa e che costrinse il politico alle dimissioni dall’Udc. Mele sei anni fa fu travolto, infatti, da uno scandalo a luci rosse nella capitale: tra il 27 e il 28 luglio del 2007 il sindaco si trovava in una suite dell’hotel Flora di Roma con due donne, una delle quali si sentì male, chiamò aiuto e disse di aver assunto della droga che il politico le aveva dato.

Cosimo Mele, da parte sua, ha sempre negato le accuse della donna e tuttora è alle prese con gli strascichi giudiziari di quella vicenda che lo costrinse, appunto, a dimettersi dall’Udc per poi non essere più ricandidato al Parlamento. In uno dei processi per lo scandalo hard Mele è imputato a Roma per cessione di stupefacenti. Al neo sindaco fu contestata anche l’omissione di soccorso ma poi questa accusa fu archiviata. In un altro processo Cosimo Mele si è costituito parte civile: imputata per tentata estorsione la donna che denunciò la vicenda e che, secondo le accuse, avrebbe richiesto denaro in cambio di una ritrattazione. Intanto da politico Mele aveva provato anche a farsi eleggere al Consiglio provinciale di Brindisi, senza esito favorevole. Ma ora si dice pronto a ricominciare proprio da Caroviglio.