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“C’è una persona svenuta”: polizia corre al porto, ma trova solo una donna che prende il sole

Allarme oggi al porto di Pesaro, dove sono intervenuti poliziotti, 118, Capitaneria e vigili del fuoco con il nucleo sommozzatori. Ma della segnalazione di una persona “morta o svenuta” nessuna traccia.
A cura di S. P.
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Intorno alle 13 di oggi qualcuno a Pesaro ha lanciato un allarme alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera che subito ha spinto polizia e vigili del fuoco a intervenire al porto. La segnalazione era quella di una persona ritenuta in stato di incoscienza sugli scogli. Sul posto sono quindi intervenuti prontamente una pattuglia della Guardia Costiera, una volante della Polizia di Stato, un mezzo dei Vigili Fuoco con a seguito i specialisti del Nucleo SAP, ed un’autoambulanza del 118. Ma non hanno trovato nessuno né morto né svenuto. Solo dopo un’attività di ricerca il personale della Capitaneria, su provvidenziale indicazione di alcuni passanti, ha trovato una donna vestita in abiti sportivi e copricapo accovacciata nei pressi degli scogli che avrebbe detto di aver approfittato del sole per riposare.

Un falso allarme insomma, sfruttato però dal comandante della Capitaneria di Porto-Guardia Costiera per ringraziare la polizia, i vigili del fuoco e il personale sanitario per il loro intervento e collaborazione, e per raccomandare a quanti si recano in quella zona di rispettare le regolamentazioni sul porto riportate nel sito istituzionale www.guardiacostiera.it nella parte dei Comandi Territoriali, tra cui Pesaro, dove è imposto il divieto di praticare il ciglio delle banchine, le massicciate, le parti sommitali di muri parandonde, dighe e similari strutture, adottando sempre un comportamento prudente e quell’opportuna attenzione necessari per utilizzare sicurezza gli spazi accessibili degli scali ed in particolare quello Pesarese. Per quanto riguarda la signora che prendeva il sole, rientrato l’allarme è stata invitata ad arretrare e sistemarsi nelle panchine.

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